Il tour a Ponente del candidato di centro destra alla presidenza della Regione Liguria Marco Bucci si è concluso stasera al cinema Centrale di Sanremo, dove tutti i suoi sostenitori lo hanno accolto.
Tanti gli onori tributati al candidato, definito dai più “un vero uomo del fare che, oltre a traghettare Genova all’indomani della tragedia del Ponte Morandi, ha saputo ridare vita a una città in rovina”. Riconosciute le qualità dell’attuale sindaco del capoluogo ligure, è poi toccato a lui parlare al cuore degli elettori.
Trasporti e sicurezza il centro fondamentale del discorso, seguito ovviamente dal turismo. Bucci si è così descritto: “Non in carica per essere il presidente della Regione, ma per esserne il sindaco, pronto in ogni evenienza ad aiutare il territorio come solo gli amministratori locali sanno fare”.
Nel corso della sua visita tra Sanremo e Taggia, Bucci ha avuto modo di confrontarsi con le associazioni di categoria e i sindaci del territorio.
“Lo snodo fondamentale per il Ponente ligure sono le infrastrutture: l’Aurelia Bis, il raddoppio ferroviario, la Armo-Cantarana, la Albenga-Carcare-Predosa, tutte opere che possono garantire alternative agli attuali percorsi e decongestionare il traffico. Il nostro impegno su questo sarà totale”, ha commentato il candidato presidente.
“Oggi molti amministratori del Ponente mi hanno chiesto di essere il sindaco della Liguria”, ha aggiunto. “Questa definizione mi piace e mi onora. Perché se è vero che il presidente di una Regione ha responsabilità diverse rispetto a quelle di un sindaco è altrettanto vero che la mia visione di Liguria è quella di un uomo al servizio dei cittadini, al servizio dei liguri proprio come sanno fare i primi cittadini”.
Durante la sua permanenza, Bucci ha avanzato due proposte concrete. “I paesi dell’entroterra, penso a quelli di questa parte di territorio, ma più in generale a quelli di tutta la Liguria vanno aiutati sicuramente con le infrastrutture, ma anche con misure che puntino al loro ripopolamento. E allora tra le proposte che formulo c’è quella di una riduzione dell’Irpef regionale per chi va a vivere in queste piccole realtà e apre lì un’attività”.
“Per l’oliva taggiasca – ha aggiunto di fronte agli operatori del settore a Taggia – sono convinto che si debba dedicare un brand dedicato per la sua tutela e la sua promozione esattamente come è stato fatto per la focaccia di Recco e per il basilico di Prà”.
A margine del tour c’è stato spazio anche per un commento sulle parole del candidato presidente Nicola Morra che in un’intervista, parlando delle condizioni di salute di Marco Bucci, ha dichiarato: “I cittadini sappiano che Bucci potrebbe non terminare il mandato”. Questa la replica: “Io ora sto bene e sono amareggiato che le condizioni di salute possano diventare argomento di campagna elettorale, ma devo dire che ciò che mi dà ancora più fastidio e mi dà il voltastomaco sono le bugie raccontate da avversari che raccontano falsità su quello che abbiamo fatto e stiamo facendo per la Liguria e per Genova”.
L’intervista integrale a Bucci nel video servizio a inizio articolo.
