Dialettismi e anglicismi per dire una cosa sola: sabato 3 agosto, Bestagno, scenario incomparabile tra pietre antiche di caruggio ed eleganti linee di quinta per la facciata della chiesa parrocchiale.
E per un giorno (e una notte) solamente. Una sola all’anno, che vale un risultato memorabile.
È il torneo di pallonetto di Bestagno. Il gioco più popolare dell’imperiese e dintorni rivive nel borgo tra valle dell’Agazza e valle Impero, con una serie infinita di confronti che inizieranno dalle 14 per concludersi solo finché rimarrà una sola terna vincitrice.
Si giocherà passando dal sole allo scuro limbo delle prime ombre della sera di un giorno di mezza estate e poi ancora nella notte, con il potente sistema di illuminazione messo in opera dagli amici del pallonetto di Bestagno. Ovviamente funzioneranno a pieno ritmo le cucine per fornire sostegno a giocatori ed accompagnatori: il torneo è una piacevole occasione per gustare le prelibatezze gastronomiche di un abitato che da anni propone la buona cucina per sagre e manifestazioni come un allettante biglietto da visita.
“Il campo di gioco di Bestagno – comunica l’organizzazione – è particolarmente difficile e tecnico. La battuta è condizionata, avvenendo au picà, entro un’area ben definita del muro di appoggio. Il ricaccio deve forzatamente avvenire cogliendo il pertugio dello stretto passaggio a fianco della chiesa. Ci vuole potenza e precisione. E così al controricaccio. Ovviamente la pallina può incontrare nella sua strada, nell’ordine: il muro dell’appoggio, un numero severo di grondaie, fili elettrici, pietre sporgenti, tegole, comignoli, davanzali, persiane, finestre, sperando che siano aperte e con suppellettili di casa distanti. Specie in servizio buono. Urla e mugugni assortiti, rimbalzi imprevedibili e litigate solenni.
Tutto questo è Bestagno. E ancora di più quando si è stanchi, la temperatura cambia e i crampi sovente colgono i sopravvissuti, di turno in turno, per quanto le partite dei gironi eliminatori siano giocate entro la mezz’ora”.
Giovedì 1 agosto alle ore 12 si chiudono le iscrizioni. Seguirà il sorteggio di gironi e partite.
“Si sa che il torneo richiama giocatori di pallapugno di livello, sportivi di alto lignaggio, come accadde l’anno scorso con Raffaello Papone, bestagnino e calciatore professionista oppure personalità della politica (e soprattutto sportivi), come l’altro giocatore locale Alessandro Piana. E poi via, tutto in un giorno (e una notte). Ci si vede a Bestagno!!!” – conclude.