Il convento di San Domenico a Taggia ha tracciato per secoli la storia del Ponente.
Fu edificato tra il 1460 e il 1490 dal potente ed influente ordine monastico dei Domenicani. Il convento era tra i più importanti luoghi d’arte in Liguria del XV secolo. Al suo interno sono, infatti, custodite opere di straordinaria bellezza e incredibile valore.
Nella cosiddetta “Sala Museo” si trovano delle pale del Cambiaso, ma è nella chiesa gotica dedicata a Santa Maria della Misericordia che si trovano le opere e i dipinti più pregiati.
Tra questi il polittico “Madonna della Misericordia” e il dipinto “Madonna del Rosario”, entrambi di Ludovico Brea, artista che visse a cavallo tra il XV e il XVI secolo.
Ma il dipinto più importante è senza ombra di dubbio “L’Adorazione dei Magi” del Parmigianino. Opera che fu rubata nella notte di Natale del 2000 e che fu poi ritrovata e riconsegnata al convento.
Roberto Orengo, Assessore alla Cultura del Comune di Taggia, ci porta alla scoperta del convento e dei tesori che custodisce.