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Riceviamo e pubblichiamo di seguito il comunicato stampa da parte di ORSA Ferrovia Liguria.

Un nuovo, gravissimo episodio di violenza ha sconvolto il viaggio dei passeggeri e messo in pericolo il personale ferroviario. A bordo del treno 3365, giunto alla stazione di Sestri Ponente, il panico è esploso quando un individuo ha spruzzato spray urticante all’interno di una vettura, scatenando il terrore tra i viaggiatori.

Nel caos generale, con passeggeri in preda alla paura che cercavano disperatamente di azionare i dispositivi di emergenza per sfuggire alla sostanza irritante, la situazione è rapidamente degenerata. Una volta fermo in stazione, il capotreno è stato aggredito brutalmente, colpito in pieno volto da un’ulteriore spruzzata di spray. A intervenire per aiutarlo è stato un altro capotreno fuori servizio, che a sua volta è rimasto coinvolto nell’attacco.

Nel frattempo, il personale di macchina, esposto ai fumi tossici, ha riportato sintomi di intossicazione. Un episodio di una gravità inaudita, che evidenzia l’urgenza di misure immediate e risolutive. Il personale ferroviario non può continuare a lavorare in condizioni di pericolo costante, né i passeggeri trovarsi esposti a episodi di violenza e aggressioni improvvise.

ORSA Ferrovia Liguria chiede interventi concreti e tempestivi: è necessario intensificare i controlli a bordo e nelle stazioni, potenziare le misure di sicurezza e adottare strategie efficaci per prevenire simili atti di violenza. Non è più tempo di rimandare: le istituzioni, l’azienda e le parti sociali devono agire ora per garantire la sicurezza di chi viaggia e di chi lavora ogni giorno sui treni.

ORSA Ferrovia Liguria esprime la propria solidarietà ai colleghi coinvolti e ai passeggeri vittime di questa esperienza drammatica. Ma la vicinanza non basta: servono risposte concrete, azioni decisive e un impegno reale per mettere fine a questa spirale di insicurezza‘.