Si svolgerà questo pomeriggio l’assemblea di Confindustria Imperia con la quale termineranno i 4 anni di attività da presidente di Alberto Alberti, imprenditore di rilievo nel Ponente e patron della ‘Latte Alberti’.
Durante l’assemblea sarà approvato il bilancio che rispecchia una situazione positiva per l’associazione permettendole di guardare con il giusto ottimismo al futuro.
Il nome del prossimo presidente è ormai scritto. L’elezione sarà infatti a un solo candidato, individuato ai sensi del regolamento di Confindustria attraverso i passaggi nelle varie sezioni. Si tratta di Barbara Amerio imprenditrice al vertice di Amer Yachts – Gruppo Permare, l’azienda sanremese, leader a livello internazionale nel settore della cantieristica nautica e nella progettazione e realizzazione di yacht a basso impatto ambientale.
Per la prima volta sarà quindi una donna a guidare l’associazione che riunisce le aziende, gli imprenditori, e le start-up del Ponente ligure.
Non è certo casuale la scelta. Il mondo della nautica e l’economia legate al mare stanno sempre di più vedendo grande movimento e importantissimi investimenti sul nostro territorio.
Basti pensare al costruendo porto di Ventimiglia, acquisito dalla società dei porti di Monaco, e all’investimento di 100 milioni dell’imprenditore olandese Robert Thielen che alle spalle del porto della città di confine realizzerà un complesso ricettivo turistico di lusso.
Per non parlare del project financing per il restyling completo del Porto Vecchio di Sanremo promosso dall’imprenditore locale Walter Lagorio (Unogas) riunito con Paolo Vitelli (Gruppo Azimut-Benetti) nella Porto di Sanremo Srl.
Il Ponente ligure sta attirando grandi investitori dall’estero, un altro esempio è il colosso britannico Reuben Brothers che ha messo le mani su Portosole a Sanremo, e l’elezione del nuovo presidente è un forte segnale di come Confindustria non voglia più solo ed esclusivamente guardare al territorio locale, ma voglia tessere contatti con l’esterno perché l’economia legata al mare ha tutta l’aria di essere il settore trainante e di sviluppo dei prossimi decenni.