Da diversi giorni ormai, Gianluca Mager sta svolgendo la preparazione invernale in vista dei prossimi impegni, e lo fa a casa sua, cioè sui campi del Circolo Tennis Sanremo assistito e seguito dal suo staff.
Mager, 27 anni appena compiuti, ha chiuso il 2021 al n.62 della classifica mondiale Atp, ottenendo il suo ‘best ranking’ al termine di una stagione positiva che comincia anche a dare i suoi frutti dal punto di vista economico, un incasso di oltre 600mila euro in soli premi da tornei giocati.
“Il 2021 è stato per me un anno importantissimo – dice – sono davvero contento del mio rendimento che è stato costante per tutto l’anno. La stagione di un tennista è molto lunga, dura dieci mesi e non mi era mai successo di essere così continuo anche negli allenamenti. È anche stato il mio primo anno pieno nel circuito Atp, e sono felice di come sono riuscito ad esprimermi”.
“Mi sono reso conto di potermela giocare con tutti e di poter cogliere le occasioni. Nel tennis può succedere di tutto, come è accaduto a me nel 2020 a Rio de Janeiro (partito dalle qualificazioni ha perso solo in finale dopo aver sconfitto l’austriaco Thiem che era n.3 al mondo, ndr) e ho quindi cercato di essere sempre al meglio perché ogni settimana può succedere qualcosa di importante”.
“Ho giocato bene per gran parte dell’anno – prosegue Mager – per quattro volte sono entrato nei quarti di finale in tornei Atp250, ma penso che a fine anno negli ultimi tornei indoor che ho giocato a Vienna e a Parigi Bercy ho provato ottime sensazioni su superfici che non pensavo mi fossero favorevoli. Direi che ho giocato diverse buone partite anche se qualche volta non le ho vinte”.
“A Sanremo il clima è perfetto per allenarsi anche in inverno ed è bello che ogni tanto vengano altri tennisti amici ad allenarsi qui con me. Ieri c’era Lorenzo Musetti, un amico con il quale giocherò il doppio in Australia, e domani andrò io da lui che si allena regolarmente a Monte-Carlo e aspettiamo anche Fabio Fognini nel weekend. Sanremo e questo circolo aiutano queste esperienze, adesso è stata messa anche una copertura su un campo e ci sono tutte le condizioni per prepararsi al meglio”.
“Il 2022 si preannuncia intenso sin da subito. Il 27 dicembre partirò per l’Australia dove giocherò due tornei Atp e poi gli Australian Open, primo slam dell’anno. E poi… vedremo dato che a febbraio diventerò padre e dovrò decidere il resto del programma in base alla nascita di mia figlia. L’obiettivo principale è quello di creare una famiglia. Intanto sto lavorando duramente con Flavio, Matteo e il mio staff, abbiamo anche iniziato presto cioè lo scorso 15 novembre, senza porci obiettivi precisi ma con l’intento di provarci sempre, sapendo che si può fare qualcosa di buono”.