Un’altra impresa di Fabio Fognini in Francia. Sui campi al coperto di Metz ieri sera è andato in scena lo spettacolo che il tennista di Arma di Taggia ha offerto agli spettatori presenti e ai tanti davanti alla tv dominando il connazionale Lorenzo Sonego, letteralmente strapazzato e costretto alla resa dopo neppure 80 minuti di partita.
6-1 6-2 il verdetto inappellabile a favore del ligure che, in trance agonistica e in forma smagliante nonostante le fatiche del giorno prima (quasi tre ore di battaglia contro Bublik), ha preso in mano il pallino del gioco sin da subito sfoderando i migliori colpi del suo splendido repertorio e per il davisman 28enne n.47 Atp non c’è stato nulla, ma proprio nulla da fare.
Pronti via e Fabio vince a zero il suo primo servizio, il piemontese pareggia i conti ma non immagina neppure lontanamente che quello sarebbe stato per lui l’unico game del primo set. Invece arrivano due break consecutivi, il primo a zero, che consegnano a Fognini la prima partita grazie ad una serie di colpi spettacolari, quelli che hanno caratterizzato la sua carriera sostenuta da un talento più unico che raro.
Sonego, vincitore in carica di quel torneo ‘Atp250 Moselle Open‘, incassa la lezione a volte mostrando anche un sorriso, un misto di sorpresa e ammirazione nei confronti di chi gli sta giocando contro e che sta mostrando un tennis da top-player.
Puntuale arriva la reazione di Sonego nella seconda partita, aperta comunque con un break a favore di Fognini, che vede interrompersi a sette la serie di game persi consecutivi. Il quarto game è probabilmente quello che mette fine alle speranze del torinese che non sfrutta due palle per il contro-break, tiene il successivo turno di servizio conquistando quello che sarebbe stato il suo terzo e ultimo gioco in tutta la partita.
Fognini, in piena esaltazione tennistica, sfodera una meraviglia dopo l’altra lasciando tutti, Sonego compreso, stupiti e ammirati e dispiaciuti solo della rapida fine dello show (28 minuti il primo set, 49′ il secondo) suggellato dal secondo definitivo break nel settimo game e dall’abbraccio tra i due connazionali tra gli applausi scroscianti del pubblico presente.
Oggi (10 novembre) non prima delle ore 18 Fabio gioca la sua semifinale in un Atp dopo un anno e mezzo quando perse contro Rublev sulla terra di Belgrado mentre sulla stessa superficie veloce di Metz non centrava una semi dal 2018! Di fronte si troverà il numero 1 francese Ugo Humbert che occupa la 22esima posizione della classifica mondiale. Fabio che ha iniziato il torneo come n.147 ed è entrato in tabellone solo grazie ad una wild-card, ha già recuperato oltre venti posizioni, e visto all’opera non si può dire che non abbia nessuna chance. Contro si troverà il beniamino dei tifosi di casa, un tennista di 25 anni che nell’unico precedente tra i due vinse in due set molto combattuti a Roma nel 2020, e che parte con il netto favore del pronostico (la vittoria di Fognini è quotata 4,33, quella di Humbert 1,22).
Ma con un Fognini così è lecito continuare a sognare.
Fabio Fognini (Ita) b. Lorenzo Sonego (Ita) 6/1 6/2 in 1h 17′.