Il tennis mondiale, sia quello delle star che quello che gioca i ‘challenger’, in questo periodo è quasi tutto concentrato tra la West Coast statunitense (Indian Wells in corso, poi Miami passando per Phoenix) e il Sudamerica. Solo dopo Pasqua il ‘circus’ tornerà in Europa con la grande stagione prima sulla terra rossa, da Monte-Carlo a Roland Garros, e poi sull’erba obiettivo Wimbledon.
Oltreoceano adesso sono anche impegnati tutti e tre i tennisti orgoglio della nostra zona.
Matteo Arnaldi (23 anni, n.40 Atp) si sta preparando per giocare il Master 1000 di Miami dopo aver perso al secondo turno nel 1000 di Indian Wells contro Carlos Alcaraz ma con la soddisfazione di avergli strappato un set.
Fabio Fognini (36 anni, n.108) in questo 2024 ha giocato solo 7 match, quattro persi e tre vinti uno dei quali proprio a Indian Wells, dimostrando di meritarsi la wild-card che gli è stata concessa dagli organizzatori anche nella sfida di secondo turno molto lottata e persa contro Baez n.19 del mondo. Fabio tornerà in campo mercoledì 13 marzo nel Challenger 175 di Phoenix (lo stesso torneo che vede il ritorno di Berrettini) ed è stato sorteggiato contro lo statunitense Michael Mmoh n.105.
In Sudamerica c’è Gianluca Mager (29 anni, n.255) che in due mesi e mezzo di questo 2024 ha già giocato addirittura 17 partite dopo una pausa di ben cinque mesi. Pur impegnato solo in tornei Challenger, il bilancio eccellente di Mager è di sole quattro sconfitte e di tredici successi, ultimo dei quali a Santiago del Cile contro l’argentino Burruchaga che lo sopravanza di un centinaio di posizioni e che lo aveva appena sconfitto a Santa Cruz in Bolivia. Il giocatore del circolo Tennis Sanremo, primo nella storia cittadina ad avere una classifica da top 60 e primo davisman sanremese, si è preso una bella rivincita contro la quinta testa di serie del torneo sconfitta 3/6 6/3 6/3 in 2 ore e 21 minuti e giovedì giocherà il suo ottavo di finale contro un avversario da definire.