Brutta e inattesa sconfitta di Matteo Arnaldi negli ottavi di finale del torneo di Delray Beach in Florida, un Atp250 che lo vedeva testa di serie n.6.
Dopo aver superato un duro ostacolo nel primo turno (il giapponese Nishioka in rimonta), il tennista sanremese ha affrontato ancora da favorito l’australiano Hijikata di chiare origini nipponiche ma questa volta è stato lui a dover cedere nel terzo e decisivo set.
Dopo aver perso il primo parziale deciso nel quarto e quinto game (4 break-points non sfruttati e immediato break subìto), Arnaldi è faticosamente rientrato in partita vincendo il secondo set dopo aver strappato il servizio al suo avversario nell’ottavo game.
Sembrava che l’inerzia del match potesse passare nelle mani dell’azzurro, come successo nel turno precedente, ma si è subito capito che difficilmente sarebbe stata la stessa cosa. Matteo ha dovuto salvare tre palle break già nel suo primo turno di servizio del terzo set, non ne ha sfruttata una a sua volta nel gioco successivo e grazie al servizio è riuscito a risolvere alcune situazioni delicate restando in linea con i turni alla battuta. Negli ultimi game del terzo set il livello è finalmente cresciuto, il pubblico ha iniziato ad entusiasmarsi per alcuni scambi spettacolari ma si è visto un Arnaldi troppo precipitoso e di conseguenza falloso in diversi frangenti. Hijikata ha accettato volentieri i regali del suo avversario, ha salvato una mortifica palla-break sul 4 pari e dopo il cambio campo, al termine di un game dai mille risvolti, si è preso il punto decisivo al terzo match-point.
R. Hijikata (Aus-n.84 Atp) b. M. Arnaldi (Ita-n.43 Atp) 6/2 3/6 6/4 in 2h 33′.