Nove misure cautelari e diverse denunce. È questo il bilancio dell’operazione condotta questa mattina dagli uomini della Guardia di Finanza di Cuneo che hanno sequestrato per gravi irregolarità il cantiere del Tenda bis, il raddoppio del traforo che collega Italia e Francia, passaggio molto usato per raggiungere il Ponente ligure dal Piemonte.
Le misure cautelari riguarderebbero alcuni dipendenti delle società coinvolte nella realizzazione dell’opera accusati di alcune frodi sulle forniture.
L’inchiesta è coordinata da sostituto procuratore Chiara Canepa.