Mancano pochi mesi alle elezioni che decreteranno il nuovo sindaco di Taggia, ma lo scenario delle candidature è ancora del tutto incerto. Le forze in campo, secondo quanto immaginato da molti fino a poche settimane fa, sono, o forse è meglio dire erano, quattro: la lista del gruppo Genduso, quella di chi sostiene Mario Conio, il Movimento 5 Stelle e l’ex assessore regionale Gabriele Cascino.
Partiamo da quest’ultimo. Secondo le più recenti indiscrezioni, Cascino avrebbe serie difficoltà nella formazione della lista. O, quantomeno, non potrebbe più contare sulla candidatura di uomini su cui puntava molto.
Un problema simile lo stanno vivendo i 5 stelle, che – sebbene forti di un buon consenso elettorale, derivante dalla battaglia sul Lotto 6 – potrebbero rinunciare a presentarsi alle elezioni per la mancanza di uomini pronti a scendere in campo.
E il gruppo Genduso? Per il momento nulla si muove. I nomi dei possibili candidati a sindaco continuano ad essere molteplici – a partire dagli assessori uscenti Manni, Orengo e Napoli – ma la decisione definitiva tarda ad arrivare. Un immobilismo che stupisce e che potrebbe essere pagato a caro prezzo alle urne.
Anche perché dall’altra parte c’è un Mario Conio, la cui candidatura è annunciata da cinque anni, che sta limando gli ultimi dettagli sulla lista e che – secondo l’opinione comune – si presenterà al voto con il peso del grande favorito.