Questo pomeriggio, presso l’auditorium Santa Teresa di Taggia, è stato presentato il nuovo volume edito dall’Istituto Internazionale di Studi Liguri, intitolato “Tabiensis Historiae Fragmenta. Pergamene antiche dal Comune di Taggia“. La cura del volume è stata affidata allo studioso imperiese Stefano Giuseppe Pirero.
“Presentiamo alla cittadinanza una sintesi di 5 anni di studio, di grande fatica e di approfondimento sul nostro archivio storico”, commenta il sindaco Mario Conio. “Uno studio iniziato nel 2018. Sono emersi documenti di valore testimoniale importantissimo, con pergamene che rappresentano una Taggia che non c’è più, ma che rivive oggi nella Taggia attuale”.
Il volume è infatti il risultato di un lavoro di ricerca intensivo condotto nell’Archivio Storico di Taggia e dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri dall’autore, illustra i documenti più antichi e preziosi dell’archivio comunale. Oltre 50 pergamene che costituiscono una fonte preziosa e inedita per la comprensione della storia della comunità di Taggia e del territorio della Valle Argentina e della Valle Arroscia tra il XIV e il XVIII secolo.
Quest’opera rappresenta il culmine di un lungo percorso finalizzato all’esplorazione dei documenti custoditi nell’archivio storico di Palazzo Lercari. Tra le iniziative svolte in questi anni, si ricorda l’esposizione “Reliquiae Communis Tabie: un tesoro di pergamene”, del 2019, che ha permesso al pubblico di visitare Palazzo Lercari per la prima volta, mettendo in mostra alcuni dei documenti ora illustrati nel volume del dott. Pirero.
Nel video servizio le interviste complete a Mario Conio e Stefano Pirero.
