Arriva il sostegno dell’amministrazione di Taggia nei confronti dei balneari riguardo la difficile battaglia sulle concessioni marittime. Nella giornata di oggi la giunta ha infatti approvato una delibera di indirizzo che chiede all’ufficio Demanio Marittimo del Comune di consentire ai concessionari di avvalersi del beneficio previsto dalla legge 145/2018 che estende le concessioni fino al 2033.
La norma è entrata nell’occhio del ciclone a seguito della messa in mora dell’Italia da parte della Comunità Europea la quale mette in dubbio la legittimità di tale legge.
Proprio per questo motivo la giunta chiede agli uffici di inserire una clausola che dovrà essere sottoscritta dai concessionari e che prevede possibili variazioni nella durata dell’estensione delle concessioni demaniali nel caso di: “nuovi interventi normativi e/o giurisdizionali conseguenti alla messa in mora inviata in data 03.12.2020 dalla Commissione UE.”
Gli attuali concessionari potranno quindi richiedere l’estensione corredata dall’autocertificazione riguardo al possesso dei requisiti, la regolarità delle occupazioni e il regolare pagamento del canone concessionario demaniale.
“La nostra volontà è chiara,” ha dichiarato il sindaco di Taggia, Mario Conio. “Abbiamo lavorato duramente per sciogliere i dubbi di un quadro normativo complicato e ingarbugliato. Vogliamo preservare i posti di lavoro e un’economia fondamentale per il territorio,” ha aggiunto.
Insomma, un piccolo e momentaneo sospiro di sollievo per i balneari armesi, la cui concessione è in scadenza il 31 dicembre 2020, che incassano l’appoggio dell’amministrazione. Bisognerà ora capire le intenzioni del governo e come si concluderà questo vero e proprio braccio di ferro tra Italia ed Europa.