Nato nel 1974 il Judo Club Sakura Arma di Taggia A.S.D. è divenuto nel tempo un punto di riferimento per lo sport locale. Fondato dal maestro Alberto Ferrigno e dalla presidente Rita Lovrinovich, il club è molto cresciuto.
“Siamo partiti da un piccolo garage e un tatami di truciolato, ma non hanno tardato ad arrivare i primi successi importanti, senza ovviamente mai perdere di vista i valori educativi dello sport”, commenta il maestro Benemerito.
Nel corso degli anni, il Judo Sakura Club ha portato tanti atleti a competere con successo in gare nazionali e internazionali. Tra i nomi storici del Club spunta Maria Teresa Motta, che ha rappresentato l’Italia ai più alti livelli.
Molto recentemente la spedizione della sezione di jujitsu del club (disciplina che da circa 20 anni è entrata nel Sakura) ai Mondiali 2023 in Grecia, ha visto gli atleti dell’associazione di Arma di Taggia conquistare numerosi risultati eccellenti, compresi di medaglie d’argento e di bronzo.
Anche nelle competizioni nazionali, i judoka del Sakura hanno brillato: atleti come Elisa Anfossi, Samuele Della Torre e Maya Benvenuto hanno ottenuto piazzamenti importanti in Coppa Italia e nei Campionati Italiani, portando in alto il nome del Club.
Ma i fondatori del Sakura Club non vedono la loro struttura come una semplice palestra per formare futuri campioni. “Il judo è una scuola di vita”, spiega il maestro Ferrigno. “Qui i bambini iniziano dai 4 anni, imparando non solo le tecniche di questo sport, ma anche il rispetto, l’autodisciplina e l’inclusione”.
Ferrigno, insieme agli altri istruttori, continua a investire nei giovani, cercando di trasmettere loro non solo la passione per il judo, ma anche valori come il coraggio e l’autostima. “Il nostro obiettivo non è solo vincere medaglie, ma formare persone capaci di affrontare le sfide della vita”, spiega.
L’8 dicembre il Judo Club Sakura celebrerà ufficialmente i suoi 50 anni di attività con una giornata speciale aperta a tutti e appoggiata dal Comune di Taggia. L’evento, che inizierà alle 15, sarà l’occasione per rivivere la storia del Club e guardare al futuro e alle nuove generazioni.
La festa si aprirà con la presentazione degli atleti più giovani e dei veterani, continuerà con l’omaggio ai campioni del passato, come Maria Teresa Motta, e ai più recenti protagonisti delle competizioni, per concludere con esibizioni sportive, dimostrazioni tecniche degli agonisti e dei judoka più esperti.
Nel video servizio a inizio articolo l’intervista al maestro Ferrigno, al presidente del Sakura Club Rita Lovrinovich e agli atleti Samuele Della Torre e Maya Benvenuto.