A Taggia in Teatro (Anfiteatro del Castello di Taggia, ore 21:30) va in scena questa sera Matthias Martelli con “Il primo miracolo di Gesù Bambino” di Dario Fo (Teatro Stabile di Torino – Teatro della Caduta), per la regia di Eugenio Allegri. Una esilarante giullarata popolare, che ha costituito il modello per il grande teatro di narrazione degli ultimi vent’anni, nella quale Eugenio Allegri dirige Matthias Martelli con mestiere e sapienza. Facendo leva sulle talentuose prerogative attoriali di Matthias Martelli, ha scelto di rimanere fedele all’interpretazione di Dario Fo e alla tradizione giullaresca da lui riscoperta, mantenendo il risultato differente e distinto.
Fra tutte le giullarate che compongono “Mistero Buffo” , “Il primo miracolo di Gesù Bambino” narra dell’emigrazione di Gesù e della sua famiglia da Betlemme, a seguito delle stragi degli innocenti di Erode, e di come il piccolo Gesù riesca a farsi accettare dai bambini ebrei di un’ altra città inventando il miracolo degli uccellini fatti con la creta e poi dati alla vita col solo suo soffio.
Taggia in Teatro proseguirà poi martedì 24 con Mauro Pirovano e “Bacci Musso u cunta Romeo e Giulietta” di Pino Petruzzelli (Teatro Ipotesi Genova); giovedì 26 con Pino Petruzzelli e “Liguria delle Arti” (Teatro Stabile di Genova, Teatro Ipotesi Genova, Regione Liguria).
In “Romeo e Giulietta” Pino Petruzzelli e Mauro Pirovano, continuano il loro sodalizio artistico per raccontarci la vera storia di Romeo e Giulietta. Una storia fatta di amore, guerre, passioni e risate. Attingendo al linguaggio di Govi, lo spettacolo propone un modo nuovo di raccontare le grandi storie del mondo. Il noto “conta-storie” Bacci Musso, seduto come sempre al tavolino della sua amata osteria del paesino ligure di Pentema, ha le prove, carte alla mano, che le Poste in Italia non hanno mai funzionato.
A vestire gli scalcagnati panni di Giobatta Musso da Pentema è Mauro Pirovano, apprezzato attore genovese, già colonna dell’Archivolto e ora dello Stabile.
Taggia in Teatro 2018 è una manifestazione realizzata dall’Associazione culturale Teatro del Banchéro, con il contributo del Comune di Taggia, il patrocinio della Provincia di Imperia, e grazie al supporto di Domus Tabia, Sistel Telecomunicazioni e Albergo Giuan.