Il Museo Nazionale dei Trasporti – Sede del Ponente Ligure – organizza la seconda edizione della “Festa dela Befana” e festeggia il suo 2° anno di vita: lo fa lunedì 6 gennaio nei propri locali all’interno della nuova Stazione di Taggia/Arma ed in quelli della Sede del Circolo di Taggia del Dopolavoro Ferroviario di Ventimiglia, nella medesima Stazione.
L’apertura straordinaria è per le ore 15.00 con l’arrivo di una Befana “particolare” per i più piccini con il treno delle 15.37.
Gli spazi espositivi del M.N.T. si trovano sul primo marciapiedi – all’interno del quale si trovano reperti ferroviari, strumenti, cimeli storici di ogni genere, fotografie, oggettistica ed un Simulatore della cabina di guida di un Locomotore tipo E 656 funzionante – e nei locali al piano stradale, dove sono esposti due grandi plastici ferroviari vintage funzionanti ed alcuni diorami – compreso uno riproducente la Funivia Sanremo/San Romolo/Monte Bignone – realizzati dai soci modellisti del M.N.T.
Nel corso della giornata sono previste delle proiezioni di video nei locali della Sede del Circolo del D.L.F., del quale i membri del M.N.T. sono soci.
Nel piazzale al piano stradale sono invece esposti pezzi più “voluminosi” a carattere ferroviario oltre ad un Filobus ed un’Autoscala per la manutenzione della linea, appartenuti alla Riviera Trasporti e donati al M.N.T. a scopo museale. All’interno del Filobus è allestita una mostra sulla linea filoviaria Ventimiglia/Sanremo/Taggia.
Per tutta la giornata i Soci daranno ai visitatori tutte le informazioni utili reative al materiale esposto.
I membri del M.N.T. – ferrovieri in attività, ex ferrovieri, appassionati esterni di ferrovia reale e modellistica e trasporti – hanno come obiettivo salvaguardare e valorizzare il materiale storico che rappresenti e ricordi, oltre alla storia ed al lavoro dei ferrovieri, una linea che a 148 anni dalla sua inaugurazione sta via via scomparendo e di non disperdere le loro professionalità, per mettere il tutto a disposizione della comunità. Senza tralasciare l’impegno a mantenere viva anche la storica linea filoviaria (in origine gestita dalla STEL ed ora dalla R.T.) che ormai collega solo Ventimiglia a Sanremo, onde evitarne la chiusura totale.
La volontà è quella di ricercare, recuperare e restaurare materiale storico di ogni tipo: gestione, movimento, segnalazione, sicurezza, trazione, fotografico, bibliografico e modellistico. Lo scopo è quello di mantenere e divulgare la cultura ferroviaria e dei trasporti locali in generale e ricordare la storia di questa fantastica linea costiera, che mai più garantirà lo spettacolo che ha offerto a cavallo di 3 secoli: dal 1872 al 2016.