“In un momento di incertezza economica come questo, occorre rafforzare un canale di occupazione e valore, come quello delle imprese sociali, che necessita di un intervento anticiclico di ‘finanza paziente’ che consenta, al di fuori di dinamiche strettamente legate alla massimizzazione del profitto finanziario, di proteggere al massimo l’occupazione. In questo senso, per rispondere all’alta richiesta del territorio, abbiamo integrato con ulteriori 1,5 milioni di euro la dotazione iniziale di 2 milioni di euro dello strumento regionale, pensato per sostenere e rafforzare le attività che producono effetti socialmente desiderabili e beni pubblici”. Lo dice l’assessore allo Sviluppo economico di Regione Liguria Andrea Benveduti, in seguito all’approvazione in giunta del rifinanziamento del bando dedicato alle imprese sociali, attivato a maggio scorso.
“Una risposta importante dell’amministrazione regionale, che si somma a quanto già fatto per il settore in passato – continua Benveduti – che ci consentirà di soddisfare economicamente tutte le richieste di contributo, con esito positivo, giunte agli uffici di Filse”.
Si ricorda che il bando, rientrante nell’azione 3.7.1 del Por Fesr Liguria 2014-2020, consentiva il sostegno, tramite la concessione di contributi a fondo perduto fino a 100 mila euro, a investimenti per progettazione e direzione di lavori edili, acquisto del suolo aziendale o di fabbricati già costruiti, opere impiantistiche e acquisto di macchinari produttivi o programmi informatici e di consulenza.