Slitta ancora l’apertura della piscina Felice Cascione di Imperia, che proprio oggi pomeriggio avrebbe dovuto riaprire al pubblico dopo mesi di chiusura dovuti ai lavori di riqualificazione degli impianti. Il nuovo dpcm firmato ieri dal premier Conte prevede però lo stop, da oggi e fino al 24 novembre, a palestre e piscine.
“Una doccia fredda che era nell’aria ma che in realtà nessuno di noi ha sperato fino all’ultimo minuto – questo il commento a caldo del direttore generale della Rari Nantes, Matteo Gai. “Ancora ieri mattina si era qui a lavorare per cercare di essere pronti per l’apertura di oggi, che non era dovuta soltanto al periodo di lockdown, ma che veniva da una chiusura lunghissima legata ai lavori strutturali fatti all’interno della piscina.
C’è ancora voglia di ripartire, purtroppo la chiusura disposta dal governo è stata molto generalizzata e non si è tenuto conto di molti parametri. In questo momento non abbiamo voglia di lamentele, è normale che l’amarezza sia tanta, ma abbiamo voglia di trovare delle soluzioni alternative. Ad esempio, per gli allenamenti e per i ragazzi stiamo pensando di predisporre delle lezioni online“.
Gai sottolinea inoltre come i titolari di abbonamenti non perderanno nessuna cifra pagata, bensì questa verrà recuperata alla prossima apertura.
“È normale che speriamo di riaprire il prima possibile, di essere nuovamente a disposizione di tutta l’utenza imperiese. Al momento nessuno può dire come e quando, ma sicuramente la piscina riaprirà. Vedremo quello che ci attende. Dispiace perché avevamo messo in campo tanto lavoro e tanta fatica, ora abbiamo un impianto rinnovato e veramente bello da vedere” conclude.