Stefano Roggerone, imprenditore del settore olivicolo, è il nuovo presidente regionale di Cia Agricoltori Italiani Liguria. Succede ad Aldo Alberto che lascia la presidenza dopo due mandati.
È stato eletto oggi dai 70 delegati in rappresentanza di oltre 6.500 imprese agricole di cui 3.014 iscritte alle Camere di Commercio. Un sistema di imprese, quello di Cia Liguria, che conta oltre 5.000 addetti, 1.600 lavoratori dipendenti, una produzione per oltre 100 milioni di euro. Territorio, garanzia del cibo attraverso produzioni sostenibili, contributo all’innovazione, “transizione verde” dei sistemi produttivi agricoli (in 10 anni il consumo di fitofarmaci è sceso del 70%), risposte all’emergenza della peste suina, gestione dei danni da animali selvatici, il nuovo PSR: sono alcuni dei temi che gli agricoltori, aderenti a CIA-Agricoltori Italiani Liguria, hanno messo al centro della propria Assemblea elettiva.
“Sempre più spesso si chiede all’agricoltura di avere aziende green – ha sottolineato Stefano Roggerone in uno dei passaggi del suo intervento. – Dobbiamo intenderci sul significato. Un’azienda è green quando non inquina, riduce l’uso di agrofarmaci e concimi chimici. Ma può definirsi green anche quando produce energia pulita con sistemi fotovoltaici ed eolici. Ecco che servono misure dedicate per far sì che questi impianti possano essere installati nelle nostre aziende e possano far diventare noi agricoltori protagonisti importanti di questa conversione”.
“Congratulazioni e auguri di buon lavoro a Stefano Roggerone, nostro concittadino, che questa mattina è stato eletto presidente regionale di Cia Liguria (Agricoltori Italiani)”, dichiara Valerio Urso, sindaco di San Bartolomeo al Mare. “Dopo aver brillantemente coperto l’incarico di presidente provinciale per due mandati, a Roggerone viene ora chiesto di occuparsi della più importante associazione di categoria a livello ligure. L’elezione conferma la bontà del lavoro fatto da Stefano, al quale va un doveroso e affettuoso augurio da parte di tutta l’Amministrazione comunale e di tutti i cittadini”.