“È una passione, il calcio è uguale in tutte le categorie”, con questa attitudine Stefano Sorrentino si è già calato in pieno nel suo nuovo ruolo di attaccante del Fc Cervo.
Dalle oltre seicento presenze da professionista con maglie prestigiose in Italia e all’estero: Chievo Verona, Palermo, Torino, Aek Atene, Recreativo Huelva alla Seconda Categoria ligure con in panchina il padre, Roberto, anch’esso con un grande trascorso tra i pali, come il figlio, e poi da dirigente e allenatore.
Dopo l’esordio casalingo, con gol decisivo, di domenica scorsa ieri una partita di sacrificio per il nuovo numero 11 giallonero al comunale di Pontedassio.
Gara conclusa con una vittoria per 1 a 3 contro l’Onegliese, seconda in classifica. A segno Pippia per i padroni di casa, ribaltati poi dai gol di Avignone e Tselepis (doppietta) con tanto di assist di tacco di bomber Sorrentino.
Due professionisti, padre e figlio, con una passione indelebile per il calcio e per i suoi valori leggibile negli occhi e nei pensieri di fine gara raccolti da Riviera Time.