Con l’estate alle porte, gli stabilimenti balneari della Provincia di Imperia si preparano per la stagione 2020, che quest’anno avrà inizio il 3 giugno.
Dopo il blocco delle attività dovuto all’emergenza coronavirus, ora è il momento di ripartire, come confermato da Fabio Viale, presidente provinciale SIB, Sindacato Italiano Balneari – Confcommercio.
“Stiamo lavorando per aprire le nostre spiagge – dichiara – stiamo aspettando le indicazioni dal Governo e dalla Regione per le modalità di apertura”.
A destare forte preoccupazione la pubblicazione, due giorni fa, delle linee guida Inail per le spiagge, definite “inapplicabili” per le imprese balneari della Liguria. “Nel protocollo tecnico Inail vengono date indicazioni veramente assurde – aggiunge Viale – il 75% degli ombrelloni non potrebbero essere messi, la quasi totalità degli stabilimenti balneari liguri non avrebbe aperto questa estste”.
Un primo accordo è stato raggiunto ieri tra Regione Liguria, Camera di Commercio e balneari, con il quale è stato sottoscritto un documento per permettere agli stabilimenti di riaprire e lavorare, mantenendo le condizioni di sicurezza. Il documento prevede un distanziamento di 3 metri tra un ombrellone e l’altro, e una distanza sempre di 3 metri tra una fila e l’altra. Il protocollo verrà validato dal comitato tecnico scientifico, composto da figure sanitarie, che verrà varato nei prossimi giorni.
“Regione Liguria sta lavorando a un’ordinanza che prevede misure decisamente più adeguate alla nostra regione – dichiara Viale. – Con questa ordinanza noi potremmo ricominciare a piantare i nostri ombrelloni”.
“Le spiagge liguri si stanno preparando – conclude – apriremo seguendo tutte le normative sanitarie che ci verranno dettate, sia per i nostri dipendenti che per i nostri clienti”.