Prosegue l’impegno di Regione Liguria per promuovere e valorizzare l’allattamento al seno. Dopo il protocollo siglato lo scorso anno con l’Unicef, nell’ambito del Piano regionale della Prevenzione 2014-2018 in relazione alla promozione dei corretti stili di vita, è stato creato un gruppo regionale coordinato da Alisa per la promozione dell’allattamento materno esclusivo fino al sesto mese (durata media considerata ottimale dal Piano nazionale) con formatori esperti certificati Unicef e rappresentanti di associazioni territoriali.
È stata quindi messa in campo un’azione formativa specifica che, ad oggi, ha già coinvolto 150 operatori del percorso nascita – dai ginecologi alle ostetriche, dagli infermieri pediatrici e professionali agli assistenti sanitari, dalle puericultrici ai neonatologi fino ai pediatri di famiglia e consultoriali – nelle Asl 1 Imperiese, 2 Savonese, 4 Chiaverese e 5 Spezzina, oltre che negli ospedali Policlinico San Martino e pediatrico Gaslini (nelle ASL1 e al Gaslini è già in corso la seconda edizione).
“La promozione e la valorizzazione dell’allattamento al seno – afferma la vicepresidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Sonia Viale – sono temi di attualità su cui ancora c’è molto da fare in termini di comunicazione sociale e di coinvolgimento dei territori. Come Regione Liguria possiamo dire di essere all’avanguardia per aver anticipato con atti concreti le linee proposte lo scorso anno dal ministero della Salute. Il protocollo firmato con l’Unicef e le azioni concrete messe in campo fino ad oggi – conclude – testimoniano l’impegno concreto per l’elaborazione di percorsi formativi e di promozione dell’allattamento anche a scopo di prevenzione delle malattie per mamme e bambini sul nostro territorio”.
Sono già stati raccolti e in fase di elaborazione i 2800 questionari distribuiti alle mamme per valutare lo stato di diffusione dell’allattamento al seno.