Dopo il servizio giornalistico su Badalucco dal titolo “Troppi no vax, il Comune rischia di chiudere“, andato in onda nell’edizione del 20 gennaio della trasmissione televisiva in onda su Rete 4 “Dritto e rovescio“, condotta da Paolo Del Debbio, il sindaco Matteo Orengo è intervenuto con una nota stampa, riportata di seguito.
“Estremamente deluso dal livello giornalistico in televisione. Ero stato contattato da Mediaset per parlare della situazione relativa alle problematiche che potevano nascere dall’applicazione del decreto legge di recente emanazione. Dapprima dovevo partecipare in diretta dopo di che una troupe di Mediaset è venuta a Badalucco per fare riprese ed interviste cui ero impossibilitato a partecipare. Ho rilasciato un’intervista telefonica in cui ho sottolineato i diversi aspetti della vicenda che è stata completamente tagliata e stravolta.
Una cosa è parlare delle difficoltà che possono nascere da scelte individuali, che posso non condividere, ma che sono legittime, altro è aggredire le persone che stanno lavorando ed esporle al pubblico ludibrio con commenti infelici in studio senza possibilità di replica.
Sospendere dal lavoro collaboratori capaci e volenterosi non è cosa facile e sostituirli per un breve periodo è ancor più complesso… Farsi sospendere per portare avanti la propria idea, ancorché creando forti disagi per l’Amministrazione, è sicuramente un atto coraggioso.
Il mio intervento era pragmatico ed opportunistico: siamo certi che con l’introduzione del super green pass si convinceranno gli irriducibili a vaccinarsi? Ma davvero pensiamo che arriveremo al 100% di vaccinati? Non si metteranno invece difficoltà tutte quelle aziende che dovranno sostituire collaboratori che magari hanno anche competenze ed esperienze importanti?
Non sarebbe più opportuno trovare un punto di incontro?
Altrimenti si renda obbligatorio il vaccino senza green pass o si abbia il coraggio di fare una norma che preveda il licenziamento per chi non lo vuole fare. Ai posteri l’ardua sentenza”.