“La Dussman, grande multinazionale del settore che ha vinto le gare di appalto dei servizi di pulizia sui treni a lunga percorrenza di Trenitalia, ha appena aperto le procedure di licenziamento collettivo di 362 lavoratori su base nazionale, di cui otto esuberi dichiarati in Liguria fra Spezia, Sestri Levante e Ventimiglia“, dichiara Michele Delli Carri, segretario generale Filt Cgil Imperia.
“Nonostante le ingenti risorse destinate al trasporto ferroviario per la mobilità sostenibile che istituzioni e amministratori locali propagandano in ogni sede, siamo costretti a prendere atto che si continuano a licenziare lavoratori in un appalto pubblico della principale azienda di Stato che svolge trasporto persone per conto del Ministero dei trasporti, Trenitalia”, continua. “Auspichiamo che gli incontri sindacali che dovranno svolgersi nelle prossime settimane trovino una soluzione adeguata al problema occupazionale che si è venuto a creare con la riduzione delle attività di sanificazione a bordo dei treni. Per la Filt Cgil gli investimenti del PNRR non possono dirsi socialmente sostenibili se non risolvono questo genere di problemi nel settore del trasporto ferroviario”.
“Prendiamo atto che tutte le dichiarazioni della committenza di voler procedere con l’accorpamento dei lotti per ridurre le crisi occupazionali fino ad oggi sono risultate solo parole al vento perché sono prevalse logiche contabili agli impegni assunti con il sindacato”, conclude il sindacalista.