Appesantiti sì, anche un po’ distratti dalla iniziale sfilata con la Coppa ma non si può dire che i ragazzi di Pietro Buttu non abbiano conteso i tre punti al Pietra Ligure. Al termine dei 96 minuti disputati però sono stati gli ex Sancinito, Dominici e Franco ad esultare; poco male per l’Imperia – al primo k.o. casalingo del campionato – che ha proseguito la sua festa in piazza Dante.
1-2 il punteggio finale che ha visto Anich, grande protagonista con una doppietta. Poi la rete di Castagna, sotto il sol leone della primavera, riapriva la contesa e l’assalto finale imperiese veniva murato da un palo e da una traversa clamorosa, colpiti nel recupero. Addirittura in classifica, per quel che ormai può contare, ha perso soltanto un punto nel grande vantaggio su Rivasamba (pareggio per 1-1 con Genova Calcio) e Cairese (sconfitta per 1-0 a Voltri).
Pietro Buttu ora può godersi la meritata vittoria: ha fatto tris. E vuole continuare: “L’ho già detto: si doveva chiudere una cosa rimasta aperta e ora voglio la Serie D con l’Imperia”. Sono con lui anche capitan Giglio ed Omar Leo, il terzino (ex Argentina) ripescato dalla Prima Categoria da Alfredo Bencardino.
Tra le difficoltà anche l’assenza di un manager/dirigente che facesse da collante tra squadra e società dopo l’addio di Riolfo, ruolo rivestito così da Buttu: “Eravamo talmente concentrati che siamo andati avanti nel nostro percorso.”
Ad inizio servizio, le interviste a Buttu, Giglio e Leo.
