“Capiamo la paura di perdere, tutti ce l’hanno ed è legittimo che un sindaco uscente l’abbia una paura più forte. Ma il timore di perdere – scrive il candidato sindaco del centro destra unito Sergio Tommasini a margine della convention di domenica al Centrale – non può giustificare attacchi sconsiderati agli avversari. Viviamo e siamo cresciuti nella stessa città, dovremmo rispettarci un po’ di più. Sanremo si merita di più di un sindaco non in grado di controllare le proprie ansie. Parliamo di ciò che si è fatto e di ciò che faremo, parliamo di Sanremo, e lo chiedo per l’ennesima volta al sindaco Biancheri: lasciamo da parte gli attacchi personali. Siamo tutti in grado di farli, ma ci rimettono solo i sanremesi.”
Per quanto riguarda l’affermazione sui rifiuti, Sergio Tommasini ha evidenziato: “Biancheri dice che non vuole ascoltare consigli da chi ” fa buchi da 40anni “. Vorrei ricordargli che io ho 45 anni e all’epoca probabilmente usavo il secchiello e la paletta. Al di là della battuta, quando Biancheri si rivolge a me affermando che non accetta consigli sulla raccolta differenziata rimarca ancora una volta la netta differenza tra noi due. Io penso che i consigli delle persone competenti siano utili e aiutino a migliorarci. Gli farebbe bene un bagno di umiltà. Gli manderò il mio curriculum, così valuterà…”