Si va verso un altro ‘sold out’ per il concerto di Sergio Cammariere questa sera (ore 21.30) presso l’auditorium Franco Alfano a Sanremo. Il settimo appuntamento della rassegna ‘Sanremo Summer Symphony‘ organizzato dalla Fondazione Orchestra Sinfonica della Città dei Fiori vede protagonista un cantautore, lanciato dal Club Tenco e diventato molto popolare con le sue partecipazioni al Festival di Sanremo.
“Mi volle Pippo Baudo, direttamente e senza passare attraverso selezioni”, ha ricordato Cammariere questa mattina durante l’incontro pre-concerto con la stampa nel lussuoso Hotel Royal. Diretto dal Maestro Angelo Valori, con il quale collabora da alcuni anni, Cammariere è apparso carico e anche un po’ emozionato nell’immediata vigilia, anche per aver ricordato alcuni amici ‘sanremesi’ che non ci sono più, da Pepi Morgia a Roby Coggiola e Giovanni Choukadarian.
“Sanremo per me è un posto davvero speciale – ha detto – qui ho suonato in un’orchestrina un po’ scalcinata alla fine degli anni ’80 al Casinò, poi mi hanno voluto per la Rassegna della Canzone d’Autore del Club Tenco, e poi sempre all’Ariston tra mille luci e pailletes del Festival”.
“Mi sono sempre ispirato ai cantautori liguri, la scuola genovese con Bindi, Paoli, ‘Faber’ e con Bruno Lauzi che per me è stato un grande amico”.
Al termine della lunga e informale chiacchierata, Cammariere si è anche lasciato andare al pianoforte, con una breve esibizione terminata sulle note dei Genesis.
