Le autorità monegasche ieri sera hanno annunciato un secondo decesso a causa del Covid-19. Si tratta di un uomo di oltre 80 anni non residente nel Principato e il suo decesso risale alla notte tra venerdì e sabato. La precedente vittima era un altro anziano di 84 anni anche lui non residente. Altri due casi di contagio sono stati rilevati per un totale che sale a 66, undici dei quali ricoverati in ospedale, due in rianimazione. Le guarigioni sono tre: un giovane britannico di 27 anni ormai un paio di settimane fa, e le due massime cariche istituzionali di Monaco, il Principe Alberto e il suo ministro dello StatoSerge Telle, un dato che solleva qualche sospetto sul trattamento paritario della malattia.
L’ultimo bilancio relativo alle Alpi Marittime è di 38 vittime, tre in più del giorno prima, con 217 ricoverati (+ 15), 77 dei quali in rianimazione (+ 13). Nel confinante Var si è passati da 30 a 32 vittime, 228 ricoveri (+ 19) e 53 in rianimazione. Si tratta comunque di numeri decisamente bassi se confrontati con quelli della Liguria che, è bene ricordarlo ha oltre mezzo milione di abitanti in meno e quasi 550 decessi collegati al coronavirus.
Le ultime notizie ufficiali riguardo il dramma nella casa di riposo di Mougins le fornisce l’ARS – Agenzia Regionale della Sanità: nessun’altra vittima si aggiunge per il momento all’elevatissima cifra di 29 già accertata, mentre tutti i dipendenti sono stati sottoposti al tampone e su cinquanta di loro ne sono risultati 14 positivi al virus.