Riceviamo e pubblichiamo di seguito la nota stampa del consigliere comunale di Pontedassio Giuseppe Gandolfo.
“Nel corso di questo mandato consiliare, dal giugno 2019 ad oggi, abbiamo svolto un’opposizione leale e costruttiva, dando la priorità all’interesse generale rispetto a quello, pur legittimo, della nostra parte politica.
La costruzione della nuova ala dell’edificio scolastico di Pontedassio, ne è un esempio.
Il progetto e le prime fasi dei lavori furono pensati e attuati dalla giunta Ardissone. Nel momento dell’ideazione e progettazione esprimemmo a più riprese le nostre perplessità e contrarietà ad un’opera, a nostro parere, sbagliata dal punto di vista strategico e strutturale. Per realizzarla si è abbattuto un palazzo ottocentesco di pregevole fattura, dotato di un cortile spazioso e il risultato non è soddisfacente.
Sarebbero state possibili altre soluzioni, da più parti proposte, siamo dispiaciuti che non siano state attuate.
La progettazione, come evidenziato a più riprese nel corso di alcuni Consigli Comunali e in un’assemblea pubblica dall’attuale sindaco, era carente sotto molti punti di vista e altrettanto è stata l’azione di controllo che il sindaco Ardissone e la sua giunta hanno esercitato sulla realizzazione dell’opera.
La scuola, nonostante la buona volontà e il notevole e determinante impegno profuso dal sindaco ora in carica, a seguito di una spesa eccedente le previsioni iniziali, non è ancora terminata e, benché migliorata, ha ancora alcuni punti di criticità.
Da parte nostra abbiamo preferito non appesantire il compito dell’amministrazione, con richieste di acquisizione di documentazione e chiarimenti su quest’opera, consci che la priorità fosse procedere il più velocemente possibile con i lavori, data la precarietà delle condizioni degli studenti, scolarizzati in aule di fortuna presso le Opere Parrocchiali, provvidenzialmente messe a disposizione dalle autorità ecclesiastiche.
Siamo al termine del nostro mandato, ma vogliamo rassicurare gli elettori che hanno fiducia in noi: stiamo organizzando una nuova lista civica dal nome “Bene Comune”, per continuare la nostra azione a favore di tutta la comunità”.