Dopo le questioni sorte riguardanti la problematica sulla chiesa russa, padre Denis Baykov oggi avrebbe dovuto presentarsi a Venezia, convocato dalla ‘Sacra Arcidiocesi Ortodossa in Italia e Malta’, per motivare la sua presa di posizione contro le pretese di autorità avanzate dal Patriarcato di Costantinopoli.
Non essendosi presentato all’appuntamento in segno di protesta, padre Denis è stato sollevato dalla sua mansione di parroco tramite una lettera che riportiamo di seguito:
“Reverendo Padre,
La informiamo che, Lei, non avendo risposto alla nostra richiesta di spiegazioni in merito alle Sue azioni anticanoniche, e avendo mancato all’appuntamento presso la nostra Sede a Venezia (…), dopo ampia e sofferta valutazione di tutti i documenti che interessano in Suo caso, abbiamo deciso la sospensione “a divinis”, per il periodo di mesi 3 e La invitiamo a presentarsi il prima possibile presso la nostra Sede.
Dunque, da oggi Lei non ha più il diritto di compiere azioni liturgiche e sacramentali, di dare la Benedizione e di portare i paramenti liturgici. La diffidiamo dall’intraprendere qualsiasi iniziativa amministrativa o anticanonica relativa alla Chiesa Ortodossa di Cristo Salvatore, Santa Caterina Martire e San Serafino di Sarov a Sanremo”.