Aperta senza mai sfociare nell’irriverenza. Così Lucia Scajola spalanca le porte del suo mondo: tra sentimenti, aneddoti e la consapevolezza di una donna affermata. “Ancora oggi mi vedono come la ‘figlia di Scajola’ ma io sono Lucia!” la giornalista, oggi a Mediaset con un passato a Panorama, ci accompagna nel suo mondo: bello, ricco di esperienze ma allo stesso tempo di pregiudizi, nei suoi confronti, che spesso ne hanno osteggiato la forte personalità.
Un viaggio tra amori e ritratti di famiglia: papà protettivo e rigido con i fidanzati di Lucia, la curiosità ereditata dalla mamma, la complicità col fratello PierCarlo e la nonna, sua ancora ad Imperia.
Come per tutti, la vita non è soltanto rose e fiori ed è interessante scoprire come abbia affrontato le tante vicende legate al padre, uomo di punta nella politica italiana. Retroscena di una vita sempre in prima linea, come sul lavoro dove, nel curriculum, può vantare la preziosa intervista a Saif al-Islam Gheddafi.
La politica come argomento centrale della sua vita: tanto appassionata da farne un lavoro e non chiude la porta principale d’entrata. “Ma ci sono già tanti parenti… e poi sono donna” scherza (ma non troppo!) la Scajola che lascia trapelare il suo interesse per una nuova esperienza in futuro. Piacevole da ascoltare e mai banale: dal regalo di Silvio Berlusconi per la sua laurea alla fastidiosa vicenda social – risalente alla penultima tornata elettorale. – È così. “Io sono Lucia“.
