E’ durata quasi quattro ore la deposizione spontanea del Sindaco Claudio Scajola presentatosi, questa mattina ad Imperia, dinnanzi al Sostituto Procuratore per chiarire, o meglio “per capire” come da lui stesso detto all’entrata, in merito all’avviso di garanzia notificatogli con l’accusa di minaccia a pubblico ufficiale.
Nei giorni scorsi si era sollevato un polverone intorno alla chiamata oggetto di indagine tra il primo cittadino e l’ex comandante dei vigili Aldo Bergaminelli col primo che esortava (per usare un eufemismo) l’ufficiale a ritirare i vigili dal sopralluogo presso il terreno del meccanico Agostino Maiolino.
L’ingresso a Palazzo di Giustizia è avvenuto alle 9.57, accompagnato dal legale penalista Elisabetta Busuito, partner dello studio B-HSE, proveniente da Roma. Alle 13.45 circa l’uscita dal Tribunale. Claudio Scajola ostenta tranquillità (forse anche troppo), tanto che parla dei prossimi impegni ed inaugurazioni. Il messaggio è chiaro “superare gli ostacoli ed andare avanti”; anche se riconosce i termini volgari utilizzati nella chiamata ricevuta dal Comandante, definita però provocatoria.