Un giorno straordinario oggi a Santo Stefano al Mare. Questa mattina si è celebrata la Santa Messa e l’inaugurazione del giardino belvedere affacciato sul mare dedicato a Suor Giacoma Coltrini, che per 56 anni si è dedicata a generazioni di bambini e famiglie del paese prestando servizio alla scuola d’infanzia Regina Margherita e accompagnando la vita di tante persone.
Suora dell’ordine delle Dorotee era arrivata a Santo Stefano come postulante dalla città di Brescia all’età di sedici anni, per curarsi da problemi di salute.
Durante la celebrazione in chiesa sono state consegnate tre borse di studio da parte della fondazione Regina Margherita ad alunni meritevoli del paese: Greta Ragusa, Marc Serban e Roberto Gotz.
“Questa bella iniziativa”, commenta il vescovo della diocesi Ventimiglia-Sanremo Mons. Antonio Suetta, a margine della cerimonia, “di ricordare Suor Giacoma dedicandole un giardino, oggi ci ha consentito di toccare con mano quanto il suo ricordo sia vivo e quanto la gente sappia riconoscere il cuore autentico delle persone che fanno del bene. Suor Giacoma è stata una di queste e trovo prezioso, custodirne e incrementarne l’eredità”.
Don Umberto Toffani, parroco di Santo Stefano, la ricorda come una donna semplice e di grande generosità: “Forse la malattia che all’inizio l’ha portata qui per il clima ha rivelato quella che era invece la sua forza interiore. Riusciva ad entrare in contatto con tutte le persone, non aveva pregiudizi”.
Presente anche l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Marcello Pallini che la ricorda così: “Io son stato all’asilo di Suor Giacoma. Ho potuto gustare le sue polpette e il suo minestrone, per noi era madre e molto altro. La partecipazione, stamattina, ha varcato anche i confini di Santo Stefano, la sua umiltà ci ha unito tutti. Una donna che ha inciso profondamente nell’animo del paese”.
“Ha fatto l’asilo a me, ai miei figli a mia moglie”, commenta il vicesindaco Donato Piccirilli. “Due generazioni sono passate da Suor Giacoma. Una persona speciale, che nei momenti di tempo libero andava a trovare gli anziani e i malati. È sempre nel nostro cuore e ci rimarrà per sempre”.
La commemorazione si è poi spostata ai giardini fronte mare, intitolati a nome della Suora, dove è stata posta una targa in suo ricordo.
Inaugurata anche la panchina rossa, simbolo della lotta alla violenza. L’amministrazione comunale ha ufficialmente ringraziato Cinzia Papetti, presidente dello Zonta Club di Sanremo, Grazia Vivaldi, Lorena Grossi presente oggi alla cerimonia e tutte le socie della sezione matuziana.
Alla celebrazione hanno partecipato anche il vicepresidente della Liguria Alessandro Piana, gli assessori regionali Gianni Berrino e Marco Scajola, la consigliere regionale Chiara Cerri e l’on. Flavio Di Muro.
Le immagini della cerimonia e le interviste complete nel video-servizio a inizio articolo.