Nella serata di ieri 5 aprile, alle ore 19.45 circa, una pattuglia del Distaccamento di Sanremo, impegnata nell’attività di controllo per il rispetto della normativa per il contenimento del Covid-19, nel verificare la situazione presso l’area di servizio di Conioli Sud, sita al km 120 dell’Autostrada dei Fiori A10, nel comune di Santo Stefano al Mare, decideva di sottoporre a controllo gli occupanti di un camper modello Rapido, con targa italiana, giunto proprio in quel momento all’interno della suddetta area di servizio.
A bordo dello stesso si trovava una coppia di coniugi residenti in Lombardia.
Dall’esame della documentazione presentata agli operatori di polizia che indossavano, al momento del controllo, guanti e mascherine, emergeva che i due coniugi stavano rientrando da un viaggio oltre i confini italiani ed erano diretti presso la propria abitazione.
Durante la loro permanenza all’estero, nei primi giorni di marzo avevano contratto il virus ed erano stati ricoverati presso l’ospedale del posto da dove erano stati dimessi, entrambi, in data 31 marzo. Tuttavia, mentre il marito era risultato negativo agli ultimi due tamponi, la donna seppur dimessa, risultava ancora sotto osservazione in quanto i tamponi effettuati non erano univoci, alternando negatività a positività.
Per questo motivo i coniugi venivano segnalati all’Autorità Giudiziaria ai sensi dell’art. 260 del Testo Unico delle leggi sanitarie nonché ai sensi dell’art. 452 del c.p., integrando, la loro condotta, un rischio di diffusione del virus.
Gli stessi venivano inoltre sottoposti alla sanzione amministrativa del pagamento di euro 533, ciascuno, per lo spostamento non autorizzato sul territorio nazionale.