sanremo in fiore 2025

La tradizionale sfilata dei Carri Fioriti, quelle delle bande e un vero e proprio “Festival dei fiori”: sono gli ingredienti della nuova edizione di “Sanremoinfiore 2025” organizzata dall’assessorato al turismo guidato da Alessandro Sindoni che, per la prima volta, propone un calendario di eventi diffusi su ben 4 giorni.

In programma domenica 16 marzo con il tema “Riviera dei Fiori – Giardino d’Europa”, l’attesissima sfilata sarà preceduta dal “Festival dei fiori” che si svilupperà in diverse location dal 13 al 16 marzo e dalla tradizionale sfilata delle bande il giorno prima (sabato 15 marzo).

Il Corso Fiorito, che rinnova la tradizione del Carnevale dei Fiori di Sanremo nato nella Belle Époque, vedrà partecipare 10 carri realizzati dai vari comuni partecipanti che saranno accompagnati da bande musicali e gruppi folkloristici. Sfilerà anche il carro di Sanremo, come di consueto fuori concorso.

Il Corso Fiorito è stato riconosciuto con decreto ministeriale del MIBACT tra le più importanti “Manifestazioni Carnevalesche Storiche” ed è organizzato dal Servizio Turismo del Comune di Sanremo.

Appuntamento di grande richiamo a cui la RAI dedica annualmente uno speciale di “Linea Verde” con riscontri davvero importanti in termine di audience, attira ogni anno migliaia di persone.

“Il Corso Fiorito – dichiara il sindaco Alessandro Mager – è un grande evento del calendario manifestazioni che unisce tradizioni e folklore e, per il suo storico legame con i fiori, promuove una delle nostre eccellenze. È strettamente legato alla cultura floricola del territorio e, in quest’edizione, si arricchisce di tanti appuntamenti capaci di valorizzarla ancora di più, dando al contempo un forte impulso all’aspetto turistico. Ringrazio gli assessori Alessandro Sindoni e Ester Moscato per il lavoro svolto, gli uffici competenti, i carristi che partecipano, le associazioni, le forze dell’ordine e i partner che hanno permesso la realizzazione di questo ricco calendario, senza dimenticare i tanti volontari impegnati nella manifestazione”.

“Questo programma – spiega l’assessore al turismo Alessandro Sindoni – è frutto di un lungo lavoro coordinato dall’ufficio turismo con le realtà associative del territorio e i partner che hanno voluto aderire al festival dei fiori. Una bella sinergia, che ha prodotto tanti appuntamenti in compartecipazione con la Camera di Commercio Riviere di Liguria e con il Casinò, che ringrazio per aver creduto in questo progetto. Abbiamo voluto realizzare un racconto che potesse permettere a Sanremo di unire due delle sue anime più spiccate, la floricoltura e il turismo, con un brand rinnovato. Ringrazio l’ufficio turismo per il grande lavoro svolto che consentirà di offrire un programma d’eccezione in quella che, a tutti gli effetti, diventa una vera e propria rassegna del fiore. E un ringraziamento particolare ai Comuni che partecipano alla manifestazione ‘Sanremoinfiore’ e alle associazioni formate da tanti volontari che ogni anno si prodigano, con passione e superando grandi difficoltà, nella realizzazione dei bellissimi carri fioriti”.

“Con quest’edizione – sottolinea l’assessore alla floricoltura Ester Moscato – Sanremo può offrire una storia davvero importante, capace di far comprendere e valorizzare la produzione del fiore che oggi si è evoluta in un sistema esteso a livello mondiale. Il Tavolo del Turismo e quello della Floricoltura hanno unito le forze per produrre installazioni, laboratori di arte floreale e incontri con esperti del settore. E questi eventi culmineranno nella sfilata di domenica. Grazie quindi alla forte sinergia con l’assessorato al turismo, per quattro giorni il fiore diventerà protagonista offrendo l’opportunità, a cittadini e turisti, di immergersi in un tripudio di colori e profumi. Ringrazio Amaie Energia-Mercato dei Fiori e tutte le associazioni coinvolte per la grande collaborazione”.

Enrico Lupi presidente Camera di Commercio Riviere di Liguria, conclude: “Camera di Commercio Riviere di Liguria non può che dichiararsi soddisfatta nell’aver contribuito ad ampliare l’offerta di una manifestazione dedicata ad uno dei comparti più floridi e vivaci del nostro territorio. Da giovedì a domenica si avrà la possibilità di promuovere, esaltare e rivitalizzare un’economia portante le cui caratteristiche sono qualità del prodotto e professionalità. Si prospetta una 4 giorni che vedrà il culmine nella sfilata dei carri in programma domenica, durante la quale turisti e residenti potranno conoscere tutto ciò che gravita intorno alla floricoltura: dalle prospettive al mercato internazionale. Sanremo si trasformerà in un palcoscenico colorato dando alle migliaia di persone presenti l’opportunità conoscere la città in tutta la sua bellezza. Tengo a rimarcare quanto la collaborazione costruttiva faccia la differenza, soprattutto in termini di promozione e sviluppo economico”.

In allegato il programma completo delle giornate.

Ordine di uscita e temi dei carri

ComuneTema
1SanremoCasinò di Sanremo – (ann. 120 anni) (fuori concorso)
2Santo Stefano al MareAustria – “Pagina romantica”
3DolceacquaOlanda – “Tulipani e mulini a vento”
4TaggiaFrancia – “Une fleur pour mon amour”
5BordigheraSvezia – “Viaggio verso il sole”
6Riva LigureGermania – “Armonie fiorite”
7OspedalettiBelgio – “Festival in technicolor”
8Diano MarinaDanimarca – “Un fiore per il mio castello”
9Vallecrosia / CamporossoItalia – “Europa in fiore”
10VentimigliaSvizzera – “Appuntamento in Riviera”
11PompeianaSpagna – “Tavolozza spagnola”

Un po’ di storia del Corso Fiorito

Il Corso Fiorito nasce nel 1904 con il nome “Festa della Dea Flora”. In quell’occasione sfilavano lungo le vie di Sanremo carrozze ornate e decorate da composizioni floreali con prodotti provenienti dal territorio. Il successo fu tale da divenire un appuntamento annuale che, nel Dopoguerra, prese il nome di “Italia in Fiore” e ai carri fioriti si affiancarono bande musicali e gruppi folkloristici. Seguì un periodo di interruzione dal 1966 al 1980, quando la manifestazione riprese con nuovo slancio trasformandosi in uno degli eventi di punta del calendario manifestazioni del Comune di Sanremo con la denominazione di “Corso Fiorito”.

Nella seconda metà degli anni Novanta ha attraversato una nuova fase di successo e notorietà anche fuori dai confini della città grazie all’inserimento della sfilata e della premiazione nella trasmissione “Linea Verde” con il nome di “Sanremoinfiore”, a un nuovo e più regolare assetto come l’assegnazione, ad ogni edizione, di un tema su cui i maestri di composizione floreale sono chiamati a cimentarsi, e al voto di una giuria, composta anche da personaggi di ampia notorietà legati, in qualche modo, al tema stesso.

Descrizione marchio

Il logo del “Festival dei fiori” di Sanremo è una rivisitazione di una affiche storica. Rappresenta una mano stilizzata, richiamando il simbolismo originale ma con un design più pulito e contemporaneo, seppur classico. Il lettering, sottile e slanciato, con un’estetica che si avvicina in qualche modo al tratto utilizzato per il design del fiore, trasmette un senso di leggerezza e sofisticatezza.

Rappresenta una mano stilizzata che tiene un ranuncolo. Il design è più stilizzato e il fiore è più definito. Il tratto è appositamente più spesso e con meno dettagli per creare un impatto visivo maggiore.

Mentre il logo originale era più illustrato e ornamentale, questa versione punta sulla semplicità e sull’impatto visivo, rendendolo più adatto ad un utilizzo moderno e digitale.

La scelta dei colori è dovuta alla volontà di richiamare l’eleganza del simbolo, pur rimanendo il più possibili moderni e attuali.

Agenzia: Federico Crespi & Associati. Art director: Rachele Pozzo.

Informazioni

Da giovedì 13 marzo fino al termine della manifestazione: “Festival dei Fiori”. In particolare, sarà possibile seguire un “tour floreale” nelle principali vie e piazze cittadine:

  1. piazza Colombo: realizzazione del carro di Sanremo 
  2. via Matteotti (“vetrine in Fiore”) – piazza Borea d’Olmo – via Cavour – via Escoffier – centro storico la “Pigna” – via Corradi – Pian di Nave 

Anche convegni – mostre – esposizioni floreali al Casinò di Sanremo, al Forte di Santa Tecla, all’Istituto Crea e al Club Tenco (si veda di seguito programma dettagliato)

Sabato 15 marzo: sfilata delle bande con inizio ore 16.30 (vie e piazze cittadine),
domenica 16 marzo: sfilata dei carri con inizio alle ore 10.30.

Dove ammirare i carri e le tariffe

È possibile ammirare i carri fioriti:

  • gratuitamente lungo il percorso ad anello realizzato sul Lungomare I. Calvino – piazzale C. Dapporto – ex Stazione Ferroviaria – tratto pista ciclabile parallelo a Via N. Bixio fino ai Giardini Vittorio Veneto
  • a pagamento sulle tribune site in piazzale Carlo Dapporto, il cui accesso sarà consentito fino alle ore 9.30 e secondo le tariffe di seguito indicate:

adulti – tariffa unica euro 30 + diritti di prevendita
bambini da 0/5 anni – ingresso gratuito seduti in braccio ad un adulto
bambini dai 6 anni – pagamento tariffa unica euro 30 + diritti di prevendita.

Le persone diversamente abili in sedia a rotelle con un solo accompagnatore avranno l’accesso gratuito ad apposita area realizzata su piazzale Carlo Dapporto.

In allegato la mappa dei luoghi del “Festival dei fiori”.

Come acquistare i biglietti

Il biglietto sarà rimborsabile solo in caso di annullamento della manifestazione per cause di forza maggiore.

Come raggiungere “Sanremoinfiore 2025”

  • treno: la stazione ferroviaria di Sanremo dista circa 20 minuti a piedi dal percorso. 
  • auto o autobus: uscita autostradale A10 “Sanremo Ovest” per chi proviene da Ventimiglia e uscita autostradale A10 “Arma di Taggia -Sanremo Est” per chi proviene da Genova.

Parcheggi autobus (tariffa 60 euro)

  1. via Frantoi Canai (zona ovest, adiacente al Mercato dei Fiori – Uscita Aurelia bis “Valle Armea”): consigliato per i mezzi provenienti uscita autostradale A10 “Arma di Taggia – Sanremo Est”;
  2. c.so Marconi (zona est – rettilineo Foce): consigliato per i mezzi provenienti uscita autostradale A10 “Sanremo Ovest”

Si ricorda che sono altresì disponibili le consuete strutture del Palafiori (corso Garibaldi 1) e della stazione ferroviaria (corso Cavallotti) oltre che il nuovo parcheggio all’interno di Portosole.