Mancano poche settimane all’inizio ufficiale della stagione estiva. Più o meno un mese alla data di chiusura delle scuole. E restano poco meno di due settimane al lungo ponte pasquale, che quest’anno unisce la Pasqua, il 25 aprile e le celebrazioni per il 1° maggio e che, si suppone, comporterà, meteo permettendo, il primo vero banco di prova per le strutture ricettive della provincia in vista della bella stagione.
Esame al quale, al momento, Sanremo si avvicina con diversi interrogativi, alle prese con una serie di situazioni complesse e diverse. Attualmente, il litorale si presenta infatti ridimensionato rispetto al suo pieno potenziale.
La questione più rilevante riguarda il divieto di balneazione, assunto nel marzo di quest’anno e in vigore per tutta la stagione 2025, lungo gli stabilimenti di corso Trento e Trieste. Il provvedimento non arriva per caso ed è figlio di una situazione che ha visto la qualità dell’acqua peggiorare nel tempo al punto di non consentire bagni in linea con gli standard di una rinomata località turistica.
Proprio sul decreto di Regione Liguria n. 2247/2025, che disciplina la prossima stagione balneare riguardo le spiagge della zona, è intervenuta l’assessore all’ambiente Ester Moscato: “Il provvedimento, ad ogni modo, recepisce la nostra richiesta di procedere con un monitoraggio di studio dell’area, al fine di valutare le condizioni per la riapertura alla balneazione nella stagione 2026”.
“In questi giorni”, annuncia l’assessore, “procederemo con la revoca delle ordinanze sindacali di divieto di balneazione per il litorale compreso tra il confine con Ospedaletti e località Tre Ponti, emesse a titolo precauzionale per l’esecuzione di interventi eseguiti da Rivieracqua sulle infrastrutture fognarie e terminati nel mese di marzo. A tal riguardo, abbiamo chiesto a Rivieracqua di effettuare specifiche analisi di qualità delle acque per maggior cautela nell’ottica di revoca dei suddetti provvedimenti e i risultati sono ottimali”.
A questa situazione si aggiungono inoltre alcune incertezze nella zona dei Tre Ponti, dove l’intera strada che si affaccia sul lungomare è attualmente in attesa del completamento dei lavori, legati al prolungamento dell’acquedotto Roja e al ripristino del sistema fognario. Interventi che sembra finiranno per penalizzare l’area durante questa primavera.
“Negli ultimi mesi”, spiega Moscato, “abbiamo sollecitato Rivieracqua per porre in essere un’attività di manutenzione straordinaria della rete e degli impianti fognari, finalizzata alla tutela della qualità delle acque in vista della prossima stagione estiva, ed una pianificazione di medio-lungo termine di investimenti più consistenti sulla rete”.
“Ad oggi”, rassicura, “sono già stati completati importanti interventi di efficientamento della stazione di sollevamento fognario principale e di rifacimento di numerose tratte di collettori fognari”.
Se da un lato la situazione viaria sull’Aurelia si prospetta piuttosto lunga, sulla strada immediatamente adiacente alle spiagge, una delle più frequentate di tutto il comune, tra gli addetti ai lavori si percepisce un misto di fiducia e preoccupazione riguardo alle condizioni future della carreggiata, con particolare attenzione allo stato dell’asfalto. Secondo quanto riferito da alcuni operatori del settore, i lavori sembrano aver causato alcuni ritardi fisiologici in alcune operazioni di manutenzione preparatorie alla stagione.
C’è quindi grande attesa nella zona per il momento in cui, finalmente, operai e mezzi completeranno l’asfaltatura, liberando l’area e consentendo il ritorno alla normalità.
Difficile farsi trovare pronti per il lungo ponte pasquale, ma i gestori confidano quantomeno in una situazione stabile per l’inizio dell’estate.
Per quanto riguarda la zona Foce, la situazione legata alla qualità delle acque appare al momento sotto controllo. Il Comune e gli uffici competenti stanno monitorando costantemente l’area, con particolare attenzione ai piccoli rii che sfociano nella zona, assicurando misure preventive per consentire, dal punto di vista ambientale, un’estate 2025 sicura, nella speranza che non si verifichino problematiche come quella verificatasi lo scorso fine agosto.
In attesa del lungo ponte pasquale, il bilancio di fine anno per le spiagge della Città dei Fiori parla chiaro: tre promosse, una bocciata e una rimandata, si spera non a settembre.