Sanremo

Domani venerdì 21 marzo alle ore 16.00 presso il museo civico a Sanremo si terrà la conferenza “Palestina, un’occupazione senza fine – terra martoriata tra resistenza e speranza di pace” a cura di Susanna Bernoldi.

“Ho appreso da AIFO che le verità, soprattutto le reali cause della povertà e delle guerre, occorre cercarle, anche se difficile, faticoso o pericoloso, perché taciute o manipolate. Da qui le esperienze di volontariato in Palestina per conoscere sul campo le vere ragioni di un ‘conflitto’ evidentemente presentato a senso unico. Dopo un breve accenno all’inizio dell’occupazione coloniale di Israele con il disastro della Nakba, i dati si alternano alle immagini scattate da me, da altri attivisti, da Organizzazioni umanitarie o media non “embedded” che mostrano la violazione dei Diritti Umani che si perpetra da 76 anni coperta dal silenzio mediatico internazionale e da una costante propaganda pro-Israele. La relazione è il racconto della quotidianità di un popolo assediato nella sua terra in violazione delle Leggi e Convenzioni Internazionali: l’espropriazione delle terre, dell’acqua, delle risorse vitali per la vita di un popolo che ha antiche tradizioni culturali e grande vivacità di attività economiche e che non ha mai rinunciato alla sua terra. Immagini e informazioni sulla striscia di Gaza e la Cisgiordania che mostrano una capacità di resilienza incredibili e semi di speranza. Non ultima la presenza, da sempre, di una piccola, ma coraggiosa parte del popolo israeliano che denuncia le violenze dei suoi governi, che è a fianco dei Palestinesi e degli attivisti che giungono da tutto il mondo. La condivisione, l’essere testimone di momenti di grande dolore e di profonda gioia hanno creato legami forti e indissolubili con questo popolo. Non si può non essere al loro fianco in Palestina come in Italia: Ognuno di noi può e deve essere costruttore di una Pace che deve essere di tutti e non privilegio di pochi”.

Susanna Bernoldi è nata a Sanremo nel 1953, si è laureata in Lingue e Letterature straniere all’Università di Genova. Ha insegnato per 42 anni in Istituti Superiori di Sanremo e Imperia dapprima Trattamento Testi e, dopo la specializzazione, è stata docente di Sostegno. E’ stata sposata e madre… e madre lo sarà per sempre!

Come di sempre è stato il sogno, l’esigenza di viaggiare e conoscere popoli, terre, culture nuove. La scuola di servizio è stata il Cottolengo di Torino e da qui tante esperienze in molti paesi dell’Africa, Asia e Sud America; quelle più significative sono state quelle del Lebbrosario al Cairo, nelle Case di Madre Teresa a Calcutta e nelle missioni Comboniane in Sud Sudan.

Per dieci anni impegnata nella difesa dei Diritti degli animali, a fine anni ’80 ha incontrato l’AIFO, l’Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau nella quale è stata membro del CdA per due mandati ed è rimasta affascinata dalla figura di Raoul Follereau e dall’operatività di AIFO nei molti progetti che ha visitato.

Nel 1990 ha dato vita al Gruppo AIFO di Imperia attivo nelle parrocchie delle provincie di IM e SV e nelle scuole di ogni ordine e grado in Liguria e a livello nazionale. Da sempre lo sport. Dal 2009 la Palestina. Ogni attività vissuta con passione, perché l’incontro con l’altro e il dono di sé sono ricchezze grandi.

Da venerdì 28 marzo per lavori di riallestimento delle sale museali le lezioni si terranno nella Sala degli Specchi del Palazzo Comunale in corso Cavallotti 59, sempre a Sanremo.