Domenica 3 ottobre, al Teatro del Casinò, torna il “Premio Donna di Fiori”, giunto alla terza edizione e dedicato alla donna e alla causa contro la violenza di genere (ore 16.30).
L’evento, con ingresso su invito a offerta libera, è a scopo benefico e ospiterà sul palco prestigiose personalità tra cui, in particolare, la senatrice Cinzia Leone, vicepresidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio del Senato, alcuni medici e operatori sanitari del reparto Covid-19 dell’ospedale Borea di Sanremo, la soprano Claudia Sasso, la cantautrice Alessia Ramusino, la piccola Rita Longordo vincitrice dello Zecchino d’Oro 2019 e tante altre personalità.
Importante il video messaggio ricevuto a sostegno dell’iniziativa anche da parte di Elena Bonetti, ministro per le pari opportunità e la famiglia.
Domenica 3 ottobre saranno diversi i momenti toccanti e di riflessione, per sensibilizzare la raccolta fondi a sostegno delle donne e dei minori purtroppo oggetto di violenza o minaccia.
Previsto un passaggio dedicato anche ai rifugiati politici afghani. Inoltre, saranno trasmessi altri messaggi pervenuti da vari nomi del mondo della cultura, del giornalismo e dello spettacolo.
Il “Premio Donna di Fiori” ha il patrocinio del Comune di Sanremo.
“Sono emozionata di poter finalmente ripartire in modo significativo dopo tanti mesi così difficili e surreali – dichiara l’autrice Silvia Troiani, ideatrice dell’evento nel 2017, poi realizzato a partire dall’anno successivo – seppur in un’edizione ristretta, soprattutto riguardo agli spostamenti di alcune personalità dalle altre regioni a causa delle obbiettive difficoltà in un periodo ancora incerto. Il Premio Donna di Fiori ha lasciato il segno e ci ha consentito di portare avanti una raccolta fondi destinata all’importante realtà del territorio, il Centro di Aiuto per la Vita, ove vengono accolte donne e bimbi in difficoltà e oggetto di minaccia o violenza e che ogni giorno ci ricordano quanto sia determinante avere il coraggio di rivolgersi ai medici, alle autorità competenti per denunciare, benché ci sia ancora tanto da fare in termini di tutela e sensibilizzazione”.
L’assessore alle politiche sociali Costanza Pireri conclude: “Il Comune di Sanremo è sempre vicino ad eventi come questo, volti alla sensibilizzazione contro la violenza di genere. La piaga dei femminicidi continua ad occupare la cronaca italiana e a rivelare quanto sia ancora lungo il cammino da compiere. Per questo è fondamentale fare rete e realizzare un’opera forte di tutela e di sostegno. Ricordo alcuni strumenti che possono essere di aiuto in caso di necessità: il Centro Provinciale Antiviolenza, di cui Sanremo è capofila e l’applicazione NONPOSSOPARLARE, utilizzabile per ricevere informazioni e supporto dai centri antiviolenza in modo anonimo e discreto”.