Nell’attesa della 74esima edizione del Festival di Sanremo, è tempo di immergersi nella storia della musica italiana, di esplorare le radici del successo e di rivivere i suoi momenti più iconici. Non, quindi, una storia qualunque ma ‘A Sanremo Story’.
Da Domenico Modugno a Roberto Vecchioni, da Toto Cutugno a Gianni Morandi passando per Mina, Anna Tatangelo, Ermal Metal e tanti altri.
Questo viaggio è stato pensato dal Museo del Festival, inaugurato nel 1994. Questo è custode di una collezione di grande valore, dedicata agli artisti che hanno calcato il palco di Sanremo sin dalla sua prima edizione, nel lontano 1951. Si tratta di strumenti musicali autografati, vinili, dischi d’oro, manifesti storici, abiti di scena e materiale foto e video, che trasportano i visitatori in un mondo di note, emozioni e storie da ricordare. Presenti anche i calchi delle mani degli artisti, testimoni della grandezza e l’incisione indelebile della musica italiana.
La sede del museo, ad Arma di Taggia, offre un’atmosfera unica per questa celebrazione della musica italiana. Gli stretti vicoli, i caratteristici edifici storici e l’energia che pervade l’intera zona si combinano per creare un’esperienza indimenticabile per i visitatori. Infatti, proprio come è stato pensato dai suoi fondatori, il Museo crede fermamente nel valore della musica Made in Italy come un vero e proprio brand, ormai conosciuto in tutto il mondo.
Riprese effettuate nella sede del Museo del Festival ad Arma di Taggia, in via Vico Vivaldi 10.
Per maggiori informazioni: http://museodelfestival.com.