Iniziata la stagione estiva, la città di Sanremo si affolla di turisti, molti gli stranieri. Tra questi un cittadino residente in Svezia, con passaporto svedese, che ha scelto un residence centrale ove trascorrere il periodo di vacanza con la famiglia. Giunto a Sanremo in auto prende alloggio lo scorso 5 luglio.
La registrazione obbligatoria però restituisce una situazione affatto diversa.
Lo straniero è si residente a Stoccolma, i documenti sono svedesi, ma lui è un cittadino bielorusso di 47 anni, ricercato in campo internazionale. Infatti, il suo nominativo risulta inserito dall’Interpol perché ricercato. Una volta scattato l’allert in Sala operativa, le volanti del Commissariato PS si recano in albergo, ove lo trovano tranquillo a godersi le vacanze.
Il bielorusso è ricercato a livello europeo perché nel periodo dal 2006 al 2007, a Slonim (Bielorussia), nell’ambito della propria attività commerciale relativa all’acquisto e la successiva rivendita di autovetture dall’estero, non pagava le relative imposte, ottenendo entrate illegali per una somma di circa 168 mila dollari così realizzando il reato di truffa contro il Governo, previsto e punito dall’articolo 233 part. 5 del codice penale bielorusso con una pena massima di anni 5 (cinque) di reclusione.
Accompagnato in Commissariato e svolte le conseguenti attività di fotosegnalamento, lo straniero veniva arrestato e condotto in carcere, in attesa della procedura di estradizione.