Il nuovo portale del Comune di Sanremo (www.comunedisanremo.it) è la prima tappa di un percorso in continua evoluzione che ha coinvolto e coinvolgerà sempre più tutte le strutture dell’ente, per rendere omogenea l’informazione fornita ai cittadini, dare centralità ai servizi online di ultima attivazione (certificati anagrafici) e a quelli in fase di test e collaudo.
E’ frutto della collaborazione tra la ditta ISWEB che fornisce la piattaforma in CLOUD e il Servizio Sistemi Informativi del Comune che ha curato la progettazione dell’interfaccia grafica e dell’architettura dei contenuti, partendo dalle linee guida europee e ministeriali in materia di web publishing per le pubbliche amministrazioni.
Particolare attenzione è stata dedicata all’aspetto grafico: il layout del nuovo sito è “responsive”, pensato per essere consultato su qualunque supporto digitale, si adatta dinamicamente ai dispositivi mobili quali smartphone e tablet ed è in linea con i più evoluti standard di accessibilità e usabilità.
E’ stata uniformata la grafica dei diversi siti indipendenti (“Amministrazione Trasparente”, “Servizi Online”, “Museo Palazzo Nota”) per migliorare l’esperienza di navigazione e passare da un portale amministrativo – centrico ad uno cittadino-centrico.
Per uniformare le fonti informative relative al “Calendario Eventi” è stata attivata una sincronizzazione tra il nuovo portale e“Sanremo Plus”: le informazioni vengono caricate solo una volta e con un click è possibile reperire la mappa interattiva, i dettagli, le brochure e i programmi di ogni singolo evento.
“Questo nuovo sito permette di comunicare in modo più immediato con i cittadini e con i turisti – precisa l’Assessore al turismo e allo sport Alessandro Sindoni– offrendo un modo integrato e diretto per vivere la nostra città. La grafica è accattivante e d’impatto, i contenuti curati. Insomma, ci sono tutti gli ingredienti per migliorare l’esperienza di visita della nostra città”.
Assoluta novità è l’attivazione della sezione “Art Bonus” dove è possibile verificare le erogazioni liberali di cittadini e imprese a sostegno e tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo (musei, monumenti, giardini, ecc).
Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali consente un credito d’imposta pari al 65% dell’importo donato per:
a) manutenzione,
protezione e restauro di beni culturali pubblici
b) sostegno di istituti e luoghi di cultura di appartenenza pubblica.
Una misura agevolata sotto forma di credito di imposta, introdotta dall’art.1 dal D.L.n. 83/2014, per favorire le erogazioni liberali a sostegno della cultura. In particolare il donatore (persona fisica o giuridica) di un’erogazione liberale elargita per interventi a favore della cultura e dello spettacolo, potrà godere di un regime fiscale agevolato nella misura di un credito di imposta pari al 65% delle erogazioni effettuate a partire dal 2014 (Legge di stabilità 2016).
Il motore di ricerca utilizzato semplifica il raggiungimento dei contenuti di interesse implementando un metodo di ricerca avanzato che associa automaticamente, oltre alle parole chiave della ricerca standard, anche una ricerca tematica estesa all’Amministrazione Trasparente, ora integrata al sito web principale.
Il sistema propone quindi i contenuti trovati mettendo in evidenza anche le aree tematiche associate e presentando altri argomenti correlati.