Vertice in Comune questa mattina tra l’amministrazione comunale e Portosole.
All’incontro erano presenti il sindaco Alberto Biancheri, gli assessori Massimo Donzella e Mauro Menozzi, gli uffici tecnici comunali, l’amministratore delegato di Portosole Gianluca Petrera e tutti i tecnici progettisti del nuovo albergo di Portosole.
La riunione nasce dopo l’invio, nelle scorse settimane, della missiva del sindaco alla proprietà di Portosole per sollecitare, a più di due anni dall’approvazione della convenzione, l’inizio dei lavori a partire dalle opere pubbliche oggetto di convenzione.
Portosole, che nel frattempo aveva cambiato proprietà, aveva espresso la volontà di rivedere la progettualità dell’albergo. L’amministrazione, per voce del sindaco Biancheri, aveva però ribadito con chiarezza che una nuova modifica progettuale dovesse essere preceduta e subordinata alla demolizione del manufatto.
All’incontro odierno, dunque, Portosole ha presentato in anteprima il nuovo progetto dell’albergo e il progetto di demolizione del manufatto fatiscente che da quasi due decenni insiste nell’area della marina.
Il nuovo progetto dell’albergo è nettamente migliorativo: diminuiranno le volumetrie e le altezze (dai 3 piani previsti si passerà a 2), con un sensibile incremento della visibilità dalla passeggiata che sarà ulteriormente valorizzata con una passerella per collegare direttamente la ciclabile al parco ad uso pubblico previsto (un punto fortemente richiesto anche dall’amministrazione comunale). Inoltre, tutte le opere pubbliche previste dalla convenzione approvata nel 2018 sono confermate.
Comprensivo al progetto, il piano per la demolizione preceduto da una campagna diagnostica geologica, geotecnica e sui materiali, i cui lavori da cronoprogramma avranno una durata massima di 7 mesi.
“È stato un incontro positivo. Il progetto del nuovo albergo che dovrà essere vagliato dai nostri uffici – dichiara il sindaco Alberto Biancheri – è ulteriormente migliorato sia in termini di fruibilità per la città che in termini di armonizzazione con il contesto. È un progetto che, come ho già ripetuto in passato, trova il pieno supporto dell’amministrazione comunale per la riqualificazione urbana che rappresenta, per il notevole impulso turistico che una struttura di alto profilo come quella saprà dare, nonché per le rilevanti ricadute occupazionali che potrà comportare. E di questo voglio ringraziare la proprietà: è motivo di orgoglio che la famiglia Reuben abbia scelto Sanremo dopo Venezia, Roma e Capri, per un così importante investimento nell’hotellerie di lusso, e questo dimostra quanto la nostra città in questi ultimi anni sia cresciuta nella capacità attrattiva di investimenti privati”,
“Per noi è però importante – conclude il sindaco – che la demolizione del manufatto preceda il più lungo iter di approvazione del nuovo progetto, perché Sanremo l’aspetta da quasi vent’anni. Su questo ho registrato con piacere la disponibilità da parte di Portosole e, nei prossimi giorni, le rispettive parti tecniche torneranno ad aggiornarsi per valutare le migliori procedure”.