Continuano spediti i lavori sulla passeggiata del Sud Est per l’imminente installazione dei prefabbricati che ospiteranno gli alunni della scuola Pascoli.
Nella giornata di ieri però si sono sollevate numerose polemiche, in particolare sui social network, circa l’impatto dei lavori sul verde pubblico. Diverse infatti le persone che si sono dette preoccupate per il verde e per le piante secolari che circondano la zona e che sarebbero state abbattute per lasciare spazio alle strutture.
Oggi l’assessore ai lavori pubblici Massimo Donzella ha voluto chiarire la situazione, specificando che il verde non è stato sacrificato.
Dodici piante sono state spostate o sostituite e altrettante sono state ripiantumate: per precisione, nove palme sono state spostate di pochi metri, un ciuffo di palma Phoenix dactylifera di un metro di altezza che non è stato possibile ripiantumare è stato sostituito con una palma di uguale tipologia ma più grande, e due albizzie sono state sostituite da un platano e da un brachychiton nell’area del Sud Est.
“Non abbiamo assolutamente svilito il patrimonio arboreo ma, anzi, è stato fatto un lavoro certosino di ripiantumazione e ricollocazione, in ottemperanza a precise misure di sicurezza”, dichiara l’assessore Donzella. “Tutto ciò si è reso necessario in prossimità di quelle che saranno le uscite di emergenza delle aule, come concordato con i Vigili del Fuoco, per garantire il corretto deflusso degli studenti”.
L’intervento è stato condiviso dalla Commissione locale per il Paesaggio e coadiuvato dall’Ufficio Beni Ambientali, sotto la direzione degli agronomi Roberto Garzoglio e Luca Mirto.
Inoltre, per garantire la sicurezza degli studenti e dei fruitori del parco, ci sono stati specifici interventi, indipendenti dalla collocazione della scuola, sulle piante, interventi di potatura e controllo delle singole alberature. Una volta spostata la scuola sarà inoltre premura dell’Amministrazione comunale ripiantumare altre essenze vegetali.