Messaggio dell’assessore al Bilancio del Comune di Sanremo Massimo Rossano alla società organizzatrice del “Sanremo Olympic Triathlon“, Riviera Triathlon 1992.
“Con grande piacere ho rappresentato la comunità sanremese sia sabato che domenica, prima in qualità di amministratore, poi in qualità di atleta alla sua prima esperienza con la triplice. Sono stato testimone di uno stupendo “viaggio” nel cuore delle bellezze della nostra città: la cornice del Lungomare Vittorio Emanuele II con le sue spiagge e attività che hanno accolto l’evento; il mare che spinto dal vento, domenica, ha fatto conoscere la sua forza; la stupenda pista ciclabile; i comuni limitrofi di Taggia, Riva Ligure, Santo Stefano al Mare, Terzorio, Pompeiana e Castellaro che hanno condito un percorso ciclistico difficile con all’interno il mitico Poggio; nuovamente, poi, la pista ciclabile che ha ospitato la frazione di running all’interno della splendida galleria dedicata alla Milano Sanremo, condivisa con Ospedaletti.
Sanremo, con questa manifestazione, ha dimostrato di essere una perfetta location per il triathlon e per eventi sportivi di grande caratura. Ho avuto modo di vedere atleti provenienti da tutta Italia e non solo. Atleti già affermati che si sono prodigati con gesto atletico diventando dei veri eroi con tempi davvero inarrivabili e irraggiungibili e atleti che diventeranno il futuro di questo splendido sport. La presenza del presidente della Federazione Italiana Triathlon, Giubilei, è stato elemento di ulteriore certezza del grande livello raggiunto dall’evento.
Un grazie di cuore a Daniele Moraglia, pilastro dell’evento e punta di un iceberg di un gruppo di persone che ha lavorato all’unisono per la buona riuscita della manifestazione. Una certezza per l’organizzazione di eventi sportivi di livello.
Un grazie a tutti i volontari, alle forze dell’ordine, alla sicurezza, al personale di primo soccorso, nonché a tutti coloro che hanno collaborato e che, con tanta professionalità, si sono prodigati per rendere perfetta la manifestazione.
È stata una manifestazione che mi ha lasciato un grande senso di gioia e voglia di pensare positivo per un futuro senza limitazioni in ogni disciplina sportiva.
Anche questa è Sanremo!”