Il Consigliere di Fratelli d’Italia Luca Lombardi ha depositato un ordine del giorno in cui impegna il sindaco e la Giunta matuziana ad attivarsi presso tutte le sedi competenti affinché si giunga ad un accordo tra RFI e Sncf che possa risolvere le problematiche esistenti nella stazione di Ventimiglia, una soluzione che avrebbe ricadute positive anche sulla città di Sanremo.
“In effetti – spiega il consigliere Lombardi – la stazione di Ventimiglia, essendo elettrificata a 1,5 volt, crea dei problemi di captazione della linea ai nuovi elettrotreni POP e ROCK della flotta ligure che viaggiano ad una tensione a corrente continua a 3000 volt. Finora la stazione di Ventimiglia è raggiunta dai treni di vecchia generazione senza problemi di captazione, ma i disagi potrebbero presentarsi nel 2023 quando gli ultimi treni di nuova generazione consegnati alla Regione non potranno arrivare a Ventimiglia, escludendo, quindi, dal loro servizio anche la nostra città. Solo con i lavori di adeguamento infrastrutturale e di modifica del sistemi di alimentazione della stazione di Ventimiglia si consentirebbe di far arrivare l’intera flotta dei treni regionali, compresi quelli nuovi POP e ROCK la cui ultima consegna è, appunto, prevista entro il 2023, sino a Ventimiglia, toccando anche la città di Sanremo, e scongiurando così pesanti ricadute e disagi che inciderebbero sul traffico pendolare e turistico di un’area già penalizzata dal punto di vista sia delle infrastrutture che della rete viaria, stradale e autostradale”.
“La Regione – continua Lombardi – nelle vesti dell’Assessore ai Trasporti Gianni Berrino, in questi anni ha fatto grandi investimenti sui nuovi elettrotreni POP e ROCK di nuova generazione che oggi rappresentano circa il 70% della flotta regionale ligure. La stessa Regione ha sempre dimostrato grande attenzione, oltre che preoccupazione, per le problematiche della stazione di Ventimiglia tanto che da oltre un anno ha richiesto ed ottenuto dalla Presidenza italiana della Conferenza Intergovernativa delle Alpi del Sud (CIG) l’inserimento nell’Ordine del Giorno delle riunioni del punto relativo all’“Adeguamento infrastrutturale Stazione di Ventimiglia per ospitare treni di nuova generazione flotta ligure e modifica del sistema di alimentazione della Stazione di Ventimiglia al fine di garantirne i servizi” sia nelle riunioni bilaterali Italia-Francia sia nel Gruppo di Lavoro ferroviario della stessa CIG, sottoponendo, quindi, la questione all’attenzione dei rispettivi governi al fine di trovare una soluzione condivisa ed efficace. Inoltre, la Regione ha portato detta questione all’ordine del giorno nel corso della riunione con RFI del 7 luglio 2021 a Roma, così come nella riunione tra RFI, Trenitalia ed i Comitati Pendolari svoltasi il 16 settembre 2021 e organizzata dalla Regione stessa.
RFI ha elaborato diverse soluzioni tecniche di adeguamento strutturale della stazione di Ventimiglia proprio per garantire ai cittadini il diritto al miglioramento della qualità del servizio offerto dai nuovi materiali rotabili: occorre, però, che quanto prima si giunga ad un accordo tra RFI e la sua controparte francese Sncf per dar avvio ai lavori di adeguamento strutturale e di modifica del sistema di alimentazione. Solo così – conclude Lombardi – la stazione di Ventimiglia potrà ospitare i treni di nuova generazione della flotta ligure, quegli stessi treni che potranno fermare anche nella stazione di Sanremo, migliorandone l’offerta e la qualità dei servizi”.