Con la riapertura delle attività commerciali e con la maggior mobilità consentita ai cittadini, i Carabinieri della Compagnia di Sanremo hanno ulteriormente intensificato i servizi di controllo del territorio, anche con l’impiego di unità in abiti civili dedicate al contrasto dei reati che destano maggior allarme sociale. In questo contesto, i militari della Sezione Operativa, coordinati dal Tenente Sebastiano Meloni, hanno focalizzato l’attenzione sui luoghi della città dove sono stati già registrati episodi di spaccio, concentrandosi nel centro storico della “Pigna”: lì, nel pomeriggio di ieri, hanno arrestato in flagranza un algerino 22enne, senza fissa dimora, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
Il pusher – già noto alle Forze dell’Ordine – è stato notato in via S. Costanzo intento a parlare al cellulare seduto su un motorino ivi parcheggiato: alla vista dei militari è parso molto agitato. Non solo: l’uomo si è chiuso nel più totale silenzio, rifiutando inizialmente anche di declinare le proprie generalità. La circostanza ha insospettito ulteriormente i militari i quali, conoscendo i metodi di occultamento della droga usati dagli spacciatori, hanno proceduto a perquisizione. Il maghrebino, a quel punto, ha espulso dalla bocca un involucro contenente circa 5 grammi di eroina. La ricerca di altro stupefacente e di cose pertinenti al reato è stata estesa anche all’abitazione, dove sono stati rinvenuti e sequestrati 400 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio. Condotto in caserma, l’uomo è stato dichiarato in stato di arresto: è stato sottoposto nella mattinata al rito direttissimo, a seguito del quale è stata disposta la misura del divieto di dimora nella provincia di Imperia.