Il club service fondato a Buffalo, negli Stati Uniti l’8 novembre 1919, e che ha da sempre come obiettivo principale il potenziamento della donna sia in campo lavorativo che nello studio, proprio nella città dei fiori trovò terreno fertile dove fondare il primo club service d’Italia il 23 dicembre 1970.
Da allora le socie zontiane hanno proseguito nelle loro attività sia con azioni di proselitismo che concrete, sempre rivolte alle donne. Su tutte, la battaglia contro la violenza di genere, il cui simbolo è rappresentato dalla panchina rossa collocata davanti al Forte di Santa Tecla. E poi importanti service come l’acquisto di parrucche e poltrone per il reparto oncologico dell’ospedale di Sanremo, l’allestimento di un piccolo parco giochi nella struttura tabiese del Centro Aiuto alla Vita, la Tenda degli Abbracci donata a Croce Rossa di Sanremo durante la pandemia e destinata alle case di riposo, il coinvolgimento in prima linea sia nell’emergenza Afgani dell’agosto scorso che in quella tristemente attuale riguardante donne e bambini in fuga dalla guerra in Ucraina. Tutto questo verrà celebrato con il “Gran Galà dei 50 anni” sabato 2 aprile, alle ore 20.30, nella splendida cornice di Villa Ormond.
Il giorno prima, venerdì 1 aprile, giungeranno da tutti i club di Area, la 03 Distretto 30, le presidenti e le delegate che si riuniranno a Villa Nobel per la riunione di area. Sono in tutto 19 i club sparsi tra Liguria, Piemonte, Val d’Aosta e Principato di Monaco che sabato 2, a fine riunione, andranno ad accogliere il gruppo di zontiane cicliste che daranno vita, dal 31 marzo al 2 aprile, alla pedalata solidale a tappa Ride For Women Rights sulle strade della Liguria. Si partirà giovedì 31 marzo da Rapallo per giungere a Genova, venerdì 1 aprile tappa da Genova a Finale Ligure, mentre sabato 2 aprile tappa da Finale Ligure a Sanremo.
“Questa pedalata a tappe – spiegano le organizzatrici – rappresenta un importante momento sportivo e solidale di condivisione dei valori e degli ideali che caratterizzano i nostri club. I tratti peculiari di questo evento benefico si esprimono attraverso lo sport considerato come disciplina che fortifica lo spirito e il corpo per raggiungere gli obiettivi di benessere e salute sociale”.
Infatti lo Zonta International promuove fin dalle sue origini modi di vivere e di intendere la vita stessa improntati sulla collaborazione umana condivisa per contrastare ogni fenomeno di violenza femminile. Lo sport, che si basa e si fonda su principi di uguaglianza e parità sociale, è l’espressione ideale e pratica dei motivi e dei valori per cui lo Zonta si batte da sempre.