Si è svolta nella mattinata del 18 giugno presso il Grand Hotel Des Anglais di Sanremo la presentazione del cartone animato “Cosa bolle in pentola?” sulla parità di genere e rivolto agli alunni delle classi 1° della scuola primaria, nato dalla collaborazione Leo e Lions del Distretto 108 Ia3 e ospitato dai Lions Club Sanremo Host e Sanremo Matutia rappresentati dai loro Presidenti Roberto Pecchinino e Sara D’Amico.
Il progetto è nato da un’idea del Leo Club Fossano, con referente Anna Leone, e si è sviluppato con la collaborazione dei comitati News Voices Lions e Leo4Women.
Si è voluto partire dai più piccoli, con cartoni animati e a scuola, ha illustrato la curatrice del progetto Matilde Calandri, perché fin da subito si possa imparare che la parità di genere non è solo un diritto umano fondamentale, ma la condizione necessaria per un mondo prospero e sensibile.
Il Governatore del Distretto 108Ia3, Erminio Ribet, ha poi sottolineato che garantire alle donne la parità di accesso all’istruzione, ad un lavoro dignitoso e alla rappresentanza nei processi decisionali promuoverà valori e comportamenti diversi.
Sono intervenute alla presentazione del video Costanza Pireri, Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Sanremo, che ha elogiato l’operato dei Lions per l’impegno sugli argomenti che sensibilizzano e incidono profondamente le coscienze e Laura Amoretti, Consigliera alle pari opportunità della Regione Liguria, che ha posto l’accento sul fatto che le donne abbiano una minore retribuzione a parità di ruolo, più difficoltà nella ricerca di lavoro, perché la maternità è vista come un ostacolo, e come spesso sia limitato l’avanzamento in carriera ed il raggiungimento di posizioni apicali pur con una scolarità superiore.
Hanno preso poi la parola Chiara Aprosio, futuro presidente distrettuale Leo, e Senia Seno, Governatore del Distretto Ia3 per l’anno 2020/2021, anticipando la continuazione della collaborazione su un argomento così importante.
Il cartone animato è stato ideato dall’agenzia di design e comunicazione Sharingidea di Torino e l’illustrazione e la grafica curati da Federica Zancato con la collaborazione di psicologi e pedagogisti al fine di ottenere un buon risultato per una platea di piccoli spettatori e non solo.