Riceviamo e pubblichiamo una lettera che è stata inviata alla redazione da un nostro lettore, Alessandro Albiosi. Al centro della questione l’area cani di San Martino a Sanremo:
“Da alcuni mesi frequento la passeggiata e l’area cani di San Martino posta oltre la pista ciclabile al fondo di Via Scoglio ed ho potuto notare quanto questo spazio sia prezioso per i possessori di cani e per il cittadino in generale e quanto sia bello il contesto in cui è posizionato. La passeggiata infatti è prospiciente al mare ed è uno tra gli scorci più belli del rione San Martino. Per tale motivo infatti non è solamente frequentata dai possessori di cani ma anche (e soprattutto) da persone di ogni età per svago, attività sportiva e passeggiate ed anche da genitori e nonni che portano i bambini nell’area giochi ivi situata.
Ho però potuto notare come la zona sia assolutamente insicura sia per la mancanza totale di illuminazione notturna (anche se all’interno dell’area cani vi sono già pali e corpi illuminanti, ovviamente non funzionanti) che per la pessima frequentazione che ha inizio all’imbrunire, con spacciatori, consumatori e senzatetto che, complice il buio totale, bivaccano indisturbati e talvolta dormono anche all’interno dell’area cani. Non è raro trovare residui e siringhe e comunque sporcizia diffusa.
Tengo invece a precisare che i fruitori dell’area cani costantemente puliscono le deiezioni canine (anche quelle non raccolte da alcuni sbadati possessori di animali) e tengono in ordine gli spazi dedicati. Ciò che lascia assolutamente perplessi e sconcertati è l’assoluta assenza della pubblica amministrazione per quanto riguarda l’importante e fondamentale obbligo di garantire la SICUREZZA dei cittadini. Non è infatti concepibile che dopo l’imbrunire l’intera zona ed anche quindi l’area cani e l’area giochi per i bambini diventi terra di nessuno rendendo quindi queste aree non fruibili per la mancanza di illuminazione e soprattutto per il timore di essere aggrediti.
Non dobbiamo oltretutto dimenticare che qualche tempo fa una ragazza ha subito una violenza sessuale proprio lungo la passeggiata laterale all’area cani.
Colloquiando con i “colleghi” proprietari di cani che da più di me frequentano la zona ho appreso che hanno addirittura effettuato un incontro con l’Amministrazione alla quale sono state esposte le problematiche ma, dopo le poche parole spese e le scontate promesse, nulla è stato fatto.
Tutto ciò considerato non posso e non possiamo assolutamente tollerare che un Sindaco ed una Pubblica Amministrazione degna di essere chiamata tale, che dovrebbe tutelare con i fatti il cittadino e che ben conosce la situazione della zona, ometta di adempiere ad uno dei suoi più importanti doveri quale quello della PUBBLICA SICUREZZA. E’ doveroso sottolineare che la problematica potrebbe infatti essere in parte ridotta proprio ripristinando l’illuminazione notturna (con una modica spesa) e presidiando di tanto in tanto la zona per far sentire sicuri i cittadini.“