Alfredo Schiavi si occupa da tempo della realizzazione del manifesto ufficiale per i festeggiamenti a Sanremo del 25 aprile.
Partigiano 92enne, Alfredo ha vissuto la Resistenza in prima persona e poter partecipare anche solo con questo piccolo gesto, al ricordo dei tanti caduti che hanno combattuto contro la dittatura fascista, è per lui un grande onore.
Tuttavia, quest’anno, ha voluto condividere con Riviera Time una storia spiacevole dietro la realizzazione del manifesto che vediamo affisso nella Città dei Fiori in vista di domani.
“Nella prima bozza avevo inserito il disegno di un partigiano con il fucile in spalla,” spiega Alfredo. “Ho mandato il manifesto per l’approvazione definitiva da parte del Comune. Mi sono sentito dire che il fucile non andava bene. Ma io mi chiedo: la guerra l’abbiamo fatta a mani nude?”
Per accontentare il Comune, Alfredo ha tolto il fucile e aggiunto la bandiera italiana come sfondo.